Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » I demoni invadono la Terra in Day of Reckoning di Joel Novoa

I demoni invadono la Terra in Day of Reckoning di Joel Novoa

30/04/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Protagonisti dell'action fantasy sono Jackson Hurst e Heather McComb

Epic Pictures Group ha scelto Jackson Hurst (Drop Dead Diva) e Heather McComb (Ray Donovan) come protagonisti per il suo nuovo film action fantasy intitolato Day of Reckoning.

day-of-reckoning-posterJoel Novoa (God’s Slave) si occuperà della regia su uno script realizzato da Gregory Gieras, già al lavoro con la Epic sul film di fantascienza Big Ass Spider.

“La storia è ambientata a Los Angeles 15 anni dopo che il mondo è stato vittima di un terribile disastro, quando creature simili a demoni hanno invaso la Terra e quasi distrutto l’intero genere umano. Hurst sarà David Shepperd, un marito e padre mediocre che cerca di salvare la sua famiglia quando le creature demoniache tornano per devastare tutto”.

Nel cast troveremo anche Hana Hayes (The Grinder), Jay Jay Warren, Raymond Barry (Justified, The 100)  Barbara Crampton (We Are Still Here), Nick Gomez (The Walking Dead) e Randy Vasquez (Beverly Hills Cop). Le riprese del film dovrebbero essere iniziate in questi giorni a Los Angeles.

Tra gli ultimi film distribuiti dalla Epic Pictures ci sono Jeruzalem e Nina Forever.

Fonte: Deadline

Tags:
Ryan Reynolds in Welcome to Wrexham
Sci-Fi & Fantasy

Un film R-rated di Star Wars? L’idea di Ryan Reynolds per la Disney

di William Maga

L'attore vorrebbe che il franchise uscisse dalla monotonia

kill switch film 2017
Sci-Fi & Fantasy

Kill Switch (2017): la recensione del film sci-fi diretto da Tim Smit

di Marco Tedesco

Dan Stevens è al centro di un prodotto che tenta il colpo con la soggettiva videoludica e i mondi paralleli, ma resta un esercizio stilistico privo di vera profondità

Lilo & Stitch (2025) film
Sci-Fi & Fantasy

Lilo & Stitch (2025): la recensione del film live action di Dean Fleischer Camp

di Gioia Majuna

La versione dal vivo rinuncia alla vitalità e alla profondità emotiva dell’originale del 2002, offrendo una versione visivamente curata ma priva del calore e della fantasia che ne avevano fatto un cult