I casinò terrestri, le ricchezze e il divertimento al gioco: ma quali sono i titoli delle pellicole che hanno ottenuto incassi al botteghino? Scoprilo!
Suspense, lusso e mistero: sono questi i fattori che dominano la scena quando si parla di film che sviluppano storie legate al tema dei casinò. Siamo di fronte a un argomento che è molto popolare e che ci offre una sguardo intramontabile rispetto al gioco effettuato nelle sale preposte. Ma quali sono i titoli delle pellicole che hanno ottenuto gli incassi maggiori al botteghino? Lo vedremo nei prossimi capitoli, così da scoprire i film ispirati al gioco d’azzardo che un appassionato può vedere!
Soderbergh, Scorsese e molti altri: sono solo alcuni dei nomi più prestigiosi dei registi che hanno costruito pellicole dedicate al gambling. Vediamo allora i 5 film più conosciuti e che hanno incassato di più.
Film | Anno | Regista | Incasso (dollari) |
Casino Royale | 2006 | Martin Campbell | $616 milioni |
The Hangover | 2009 | Todd Phillips | $469 milioni |
Ocean’s Eleven | 2001 | Steven Soderbergh | $450 milioni |
21 | 2008 | Robert Luketic | $157 milioni |
Casino | 1995 | Martin Scorsese | $116 milioni |
In Italia, un film che presenta il tema del gioco come secondario è “Parlami d’amore”, uscito nel 2008 che ha superato un incasso di 7 milioni di euro. Ma ci sono molte altre pellicole incentrate sulla tematica, anche se il nostro obiettivo è quello di scoprire chi ha ottenuto un incasso più alto in assoluto dopo l’uscita al cinema.
A livello strutturale, un film che si concentra sulla narrazione di scene o trame dedicate al gambling ha spesso una serie di fattori precisi. Tra questi troviamo:
Per scelta narrativa, le pellicole che trattano il gioco, possono quindi essere o molto positive e incentrate su una narrazione di “successo”, oppure molto negative, per sottolineare il gioco come ancora di salvezza rispetto a una vita difficile, fatta di eccessi.
Il gioco d’azzardo ha conquistato nel tempo un grande magnetismo nell’immaginario collettivo e ciò si nota anche attraverso questa narrazione, fatta di drammi, trasformazioni e morali più o meno ambigue.
Ci sono scene iconiche che restano impresse nella nostra mente, come per esempio James Bond che torna puntualmente ai tavoli del casinò per giocare a baccarat, gioco simbolico che racconta il suo amore per le scommesse.
È interessante notare che non sempre i film più acclamati dalla critica ottengono anche un alto incasso al botteghino. Lo dimostra per esempio Casinò di Martin Scorsese, che nel 1995 ha ottenuto incassi modesti rispetto al tipo di successo che ha ottenuto in termini di recensioni e critica. Viene infatti da pensare che se fosse uscito un altro periodo storico avrebbe sicuramente potuto raggiungere cifre più alte e maggior pubblico.
Discorso simile per The Hangover, che è stato considerato uno dei successi commerciali più grandi, pur non avendo convinto completamente la critica giornalistica.
Ad oggi l’arte del cinema ha un ruolo molto importante nel raccontare il gioco d’azzardo e quindi nel dare agli spettatori un modo di percepire il gambling e le scommesse. Di certo non è il cinema a far aumentare il numero di giocatori d’azzardo, ma è uno dei tanti fattori che ha portato a un’evoluzione del sistema.
Pensiamo per esempio all’affermazione dei casinò online, che oggi sono lo strumento preferito per chi ama scommettere. Da un lato perché gli operatori invitano gli utenti a iscriversi e giocare su una piattaforma con un programma di buono sconto; dall’altro perché offrono accesso diretto alle scommesse in qualsiasi momento, ovunque ci si trovi. Non dimentichiamo inoltre che molte slot machine online oggi si ispirano direttamente a pellicole cult, rafforzando così questo legame diretto.
Contrariamente a quanto detto nel precedente capitolo, uno dei film che ha messo d’accordo tutti è sicuramente Casino Royale, della popolare saga di 007. Il film è uno dei più apprezzati all’interno del franchise di James Bond, che in questa pellicola veniva interpretato da Daniel Craig nel ruolo del noto agente.
Dietro allo spionaggio e alle scene di grande azione resta sempre il tema del gioco, passione che lo stesso protagonista ha da sempre. E anche in questo il gambling diventa l’ennesimo “attore non protagonista”, pronto a offrire una narrazione avvincente. Nel complesso, a funzionare sono state:
Molti film non apprezzati dal pubblico non sono potuti rientrare all’interno della top 5 dei migliori incassi, ma parliamo di pellicole che meritano massimo rispetto. Pensiamo per esempio a:
Un film è un modo creativo di mostrare una debolezza o invitare il pubblico a una riflessione. Il legame creatosi tra cinema e gioco d’azzardo è molto più di una semplice scelta narrativa, ma uno scambio diretto tra finzione e realtà, desiderio e rischio, tra persone, tentazioni e paure.
In questo senso è giusto mostrare eventuali eccessi, divertimenti e possibili cadute, invitando il giocatore a ragionare su tutto ciò che si può celare nell’industria del gioco. Ma al tempo stesso è importante anche invitare alla riflessione, presentando il gioco d’azzardo come un’attività di intrattenimento che può essere appagante se vissuta in modo attento e consapevole. Ecco perché è importante che questo scambio tra arte e gioco continui, soprattutto per formare le cosiddette nuove generazioni che hanno un accesso privilegiato con il gioco attraverso il mondo digitale.