Il cartello messicano vuole le ossa di un T-Rex nel trailer di Valley Of Bones
07/07/2017 news di Redazione Il Cineocchio
Mark Margolis è un feroce sicario nel neo-western diretto da Dan Glaser
Se riportare in vita creature millenarie nello spielberghiano Jurassic Park e sequel vari dovrebbe aver portato anche il più sprovveduto degli spettatori ad approcciare guardingo la paleontologia qualora cercasse di clonare i dinosauri, Valley Of Bones di Dan Glaser (Oxenfree) evidenzia ora anche i possibili pericoli celati dai loro resti in un normale scavo archeologico. Con la notizia dell’acquisizione dei diritti internazionali di distribuzione da parte della Smith Global Media è possibile farsi un’idea del film, che è stato descritto come un “crime/western/thriller ambientato ai giorni nostri”.
Autumn Reeser recita nei panni di Anna, una paleontologa in disgrazia che lavora sodo per ricostruire la sua reputazione e crescere il figlio, che si trova a collaborare con McCoy (Steven Molony), un lavoratore del petrolio con una dipendenza dalle metanfetamine, quando riportano alla luce delle ossa di dinosauro nelle lande desolate ricche di petrolio del North Dakota occidentale. Un fossile monumentale di T-Rex è sia emozionante che pericoloso, dopo che viene scoperto che potenzialmente vale milioni di dollari … il che significa che degli uomini molto cattivi inizieranno a bramarlo.
Mark Margolis, iconico villain delle serie Breaking Bad e Better Call Saul, torna qui a interpretare un perfido criminale direttamente dai cartelli messicani a lui tanto cari: il letale El Papa!
Guardando il trailer originale di seguito, possiamo subito avere un’idea delle molteplici polverose e violente influenze alla base di Valley of Bones, che debutterà nei cinema americani l’1 settembre, da Non è un paese per vecchi dei fratelli Coen a pellicole più recenti come Hell o High Water di David Mackenzie (la nostra recensione):
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Fonte: YouTube