Intervista esclusiva a Sid Zanforlin sulla horror comedy Never Tear Us Apart
08/08/2016 news di Alessandro Gamma
Abbiamo fatto due chiacchiere con il regista canadese, per parlare della genesi del suo progetto, dei riferimenti che contiene e della possibilità che diventi un lungometraggio
Presentato al Fantasia Film Festival di Montreal qualche settimana fa, Never Tear Us Apart è l’ultimo cortometraggio – che mixa horror e commedia -, scritto, diretto e prodotto dal canadese di origine cilena Sid Zanforlin (Attack of the Brainsucker).
Abbiamo fatto due chiacchiere con il regista, per parlare della genesi del progetto, dei riferimenti che contiene e della possibilità che diventi un lungometraggio.
Dicci qualcosa sulla genesi del corto. Lo hai pensato perchè diventasse prima o poi un lungometraggio fin dal primo giorno?
Il lungo è stato scritto per primo. Abbiamo deciso di realizzare un “proof of concept”, perché alcune compagnie cinematografiche gli danno molta importanza, ma anche perché non ne avevamo mai fatto uno. La sfida era quella di montare molte cose in un minutaggio molto limitato. Il soggetto, il tono, il mood ma anche gli aspetti tecnici del divertimento gore e una sequenza di inseguimento. Siamo molto soddisfatti, ma diversamente da quanto si vede nel corto, il personaggio principale del film è ora diventato un metallaro e il suo amico è un maniaco di Elvis. Ci sarebbe piaciuto incorporare questi elementi nel corto.
Parliamo della tua passione per l’horror: da dove proviene?
I miei genitori sono latini e per tutta la mia giovinezza ho sentito raccontare storie di fantasmi e strambi aneddoti religiosi. Sono cresciuto amando il realismo magico. Da bambino ho visto Un lupo mannaro americano a Londra e La Cosa e si, tutto è cambiato per me. Nel lungometraggio di Never Tear Us Apart ho incluso anche alcuni momenti di realismo magico e, in sostanza, si mescolano a tutto quello che amo in una storia. Anche il tema del cercare “dov’è il mio posto?” è qualcosa che suona molto reale per me, considerando le mie origini latine / inglesi / quebecchesi.
Perchè la decisione di includere gli elementi ‘comici’?
Non sono un vero fan del gore per amore del gore o del torture porn. Amo l’horror giapponese e coreano, in cui si fondono i due elementi che per me sono una miscela perfetta. Tutti amiamo ridere e la maggior parte adora essere spaventata. Naturalmente anche John Landis e Sam Raimi sono delle grandi influenze per me. E poi, per essere onesti, fare una horror comedy è uno dei generi più divertenti quando sei sul set di un film. Forse sono egoista 🙂
Hai già iniziato a lavorare sul film o stai prima aspettando le reazioni al cortometraggio?
Il film è in realtà in lavorazione da quasi 4 anni. Abbiamo ricevuto sovvenzioni per il suo sviluppo da parte di alcuni gruppi di finanziatori canadesi e siamo in procinto di richiedere i fondi per la produzione il mese prossimo. Saprò entro l’inverno se riceveremo il 60% dei finanziamenti necessari e speriamo che poi un co-produttore salirà a bordo per trovare il restante 40%. Mi auguro di iniziare le riprese la prossima primavera. Ma ho molti amici che hanno aspettato anche 7 anni per i loro film. Ci vuole tempo qui in Canada e sto provando a essere ancora ingenuamente ottimista, ma sono anche consapevole del fatto che in questo settore, la perseveranza è la chiave.
Pensi di utilizzare gli stessi attori / troupe per il film? Sei ‘spaventato’ da questa nuova sfida?
Non sappiamo dove saremo quando i finanziamenti saranno disponibili, ma mi è piaciuto lavorare con tutti e lo farei nuovamente in un baleno. Per quanto riguarda le sfide, bisogna sempre dare importanza alla storia, alla storia e alla storia in primo luogo, e scegliere il tono. Se riesco a fare questo, il resto è una bella passeggiata.
Stai lavorando su altri progetti?
Sempre al lavoro. Spero di realizzare un altro paio di cortometraggi nei prossimi 2 anni e finire il mio prossimo script. Dirigo anche una televisione qui in Canada. Per lo più materiale re-enactment per gli show su Discovery e History, il che è fantastico perché riesco a far pratica con i miei ‘tagli’ ogni mese. Spero un giorno di dirigere fiction e film. E’ questo il sogno, giusto?
Vi lasciamo con il trailer di Never Tear Us Apart:
Never Tear Us Apart – Teaser from Sid Zanforlin on Vimeo.
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