James Bond: i produttori rivelano i requisiti per il successore di Daniel Craig
27/11/2024 news di Redazione Il Cineocchio
Pochi ma stringenti
Tre anni fa, Daniel Craig ha concluso il suo viaggio come James Bond con No Time to Die, diretto da Cary Joji Fukunaga, che ha offerto un finale audace e definitivo alla sua versione del leggendario 007. Ora, l’attenzione è tutta sul futuro del franchise. Negli ultimi anni, si sono susseguiti rumor e speculazioni su chi potrebbe prendere il posto di Craig, ma Eon Productions e i produttori del film non hanno ancora annunciato nulla di ufficiale. Tuttavia, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, storici custodi del franchise, hanno chiarito alcuni requisiti fondamentali per il nuovo Bond.
I criteri per il nuovo James Bond
In una conversazione con The Independent, Barbara Broccoli, figlia del leggendario Albert “Cuddy” Broccoli, e suo fratello Michael G. Wilson hanno condiviso alcuni dettagli sul casting del prossimo 007. Broccoli ha sottolineato:
“È una decisione importante.“
Anche se non si sono sbilanciati sul casting, i produttori hanno fissato alcune condizioni chiave:
“Sarà un uomo. Probabilmente avrà circa 30 anni. La sua etnia non è un vincolo. E chiunque accetti il ruolo dovrà impegnarsi per almeno un decennio di film.“
Esclusioni e ipotesi
Questi criteri eliminano automaticamente alcuni dei nomi più citati dai fan, come Idris Elba (Luther) e Tom Hardy (Venom), poiché entrambi superano i 30 anni. Inoltre, escludono la possibilità di una donna nel ruolo di Bond, una proposta discussa online negli ultimi anni. La durata del contratto implica che l’attore scelto dovrà impegnarsi a lungo termine, come è consuetudine per chi interpreta 007.
Tra i nomi che rispondono ai requisiti emerge quello di Aaron Taylor-Johnson (Bullet Train, Kick-Ass), spesso indicato come favorito. Taylor-Johnson, attore di 33 anni, è abituato ai franchise e sembra soddisfare tutti i criteri. Tuttavia, Broccoli e Wilson non hanno confermato queste voci.
Cambiamenti e innovazione con ogni nuovo Bond
Wilson ha sottolineato che ogni volta che un nuovo attore assume il ruolo di Bond, i film cambiano. Questo rende l’arrivo di un nuovo 007 un momento entusiasmante:
“Ogni volta che scegliamo un nuovo attore, i film cambiano. È l’emozione di un nuovo Bond, una nuova direzione. Ogni attore che ha interpretato il ruolo ha portato qualcosa di nuovo e diverso.“
La storia del franchise conferma queste parole. L’era di Craig è stata più realistica rispetto a quella di Pierce Brosnan (Casino Royale e Die Another Day sono agli antipodi in termini di tono). Sean Connery ha inaugurato l’era di Bond con il serio ma divertente Dr. No, mentre Roger Moore ha introdotto un tono più leggero con Live and Let Die.
La filosofia del franchise
Barbara Broccoli ha riflettuto sulla visione di suo padre Albert Broccoli, sottolineando che l’obiettivo principale del franchise è sempre stato quello di intrattenere il pubblico:
“Diceva sempre che i film erano come il circo che arriva in città. Monti il tendone, tutti vengono e crei magia. Si tratta di soddisfare il pubblico, assicurandosi che ottenga il massimo dal proprio biglietto.“
Il futuro di James Bond
Attualmente, il prossimo film del franchise, noto come James Bond 26, non ha ancora una data di uscita ufficiale. I fan dovranno aspettare per scoprire chi sarà il nuovo volto del celebre agente segreto e quale direzione prenderà il prossimo capitolo della saga.
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