Home » Cinema » Horror & Thriller » Jen e Sylvia Soska: “Il nostro remake di Rabid – Sete di Sangue avrà una prospettiva unica”

Jen e Sylvia Soska: “Il nostro remake di Rabid – Sete di Sangue avrà una prospettiva unica”

05/04/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Le gemelle registe non sembrano spaventate dal dover mettere mano al classico di David Cronenberg

Come vi abbiamo riportato oltre un anno fa, le sorelle gemelle canadesi Jen e Sylvia Soska (American Mary, Dead Hooker in a Trunk, See No Evil 2) stanno lavorando al remake di Rabid – Sete di sangue, horror diretto da David Cronenberg nel 1977, notizia che all’epoca aveva sollevato ovviamente numerose polemiche.

Il film originale, che vedeva protagonista Marilyn Chambers, esplorava il mondo della chirurgia plastica sperimentale con l’attrice che interpretava una donna rimasta ferita in un incidente motociclistico che subiva un intervento chirurgico, sviluppando però una strana escrescenza sotto l’ascella con la quale cominciava a nutrirsi del sangue degli esseri umani – innescando il focolaio di un’epidemia simile alla rabbia che trasformava le sue vittime in mostri assetati a loro volta di sangue.

rabid sete di sangue posterIn una recente intervista hanno parlato del progetto, ce è tutt’altro che accantonato, come forse molti speravano:

S: Siamo molto onorate di essere il team scelto per dirigere il remake di Rabid di Cronenberg. Normalmente, io non sono una grande fan dei remake, ma solo quando non hanno nulla di nuovo da aggiungere alla storia. Abbiamo una prospettiva unica solo per il fatto di essere chi siamo, raccontando la storia dal punto di vista di Rose mentre parallelamente commenteremo il mondo sempre più rabbioso in cui viviamo. Inoltre, stiamo morendo dalla voglia di tornare al body horror. Dieci anni nella carriera cinematografica di David, lui ha rifatto La Mosca e ciò lo ha portato a un nuovo livello. Si tratta di dieci anni nella nostra carriera e questo sarà il nostro primo film che avrà un’uscita su larga scala in sala, quini sembra un buon abbinamento. Dobbiamo solo fare in modo di non deludere il nostro paese, la nostra fanbase e il nostro eroe. Nessuna pressione.

J: Stiamo lavorando a Rabid! E purtroppo a un mucchio di roba di cui non posso parlare troppo. Devo dire che una delle nostre sceneggiature originarie è ora entrata in produzione e sono davvero fuori di me per questo. E’ un sogno che avevo dimenticato di aver avuto. Abbiamo scritto questa sceneggiatura particolare insieme a quella di American Mary ed è forse la cosa migliore che abbiamo mai scritto. E’ un film “fuck yeah”, quindi preparatevi per questo. 

Parole senza dubbio importanti, staremo a vedere se supportate effettivamente dai fatti.

Fonte: starburstmagazine