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Le tre migliori performance femminili del 2015

31/12/2015 news di Redazione Il Cineocchio

La nostra redazione ha scelto le 3 attrici che ci hanno regalato le interpretazioni più efficaci dell'anno appena trascorso

Molti sono stati i film che ci hanno appassionato quest’anno, dal drama alla commedia, dal thriller all’horror e molteplici sono stati gli ingredienti del loro successo, su tutti la performance delle loro protagoniste. Abbiamo quindi deciso di rendere i giusti meriti, stilando una top3 delle migliori attrici, in attesa di vedere se gli Oscar saranno sulla nostra stessa lunghezza d’onda…

Ecco le nostre favorite:

theron-madmax-6001. Charlize Theron in Mad Max – Fury Road

Se il nuovo Mad Max: Fury Road è uno dei migliori film del 2015, non è solo grazie alle trovate filmiche di George Miller, ma anche della protagonista Charlize Theron. La sua interpretazione della volitiva Imperatrice Furiosa riesce a essere sorprendentemente convincente, energica ma mai ostentata, per non parlare della presenza scenica e della fisicità dell’attrice, che sono certo essenziali in un ruolo del genere per rendere credibile il personaggio.

rampling 45 anni2. Charlotte Rampling in 45 anni

Al pari del co-protagonista Tom Courtenay, l’attrice inglese sfodera un’interpretazione che potrebbe finalmente valerle la prima nomination agli Oscar della carriera. La sua interpretazione di Kate è delicata, una donna che improvvisamente deve mettere in discussione tutto quello che pensava di sapere della sua vita e del matrimonio dopo molti anni. Sono i suoi occhi a raccontare la storia, e sono i piccoli momenti – i gesti, l’atteggiamento – a rendere il suo lavoro memorabile.

mia-madre-3. Margherita Buy in Mia madre

Interprete della donna fragile, instabile, che si crogiola sull’idea che gli altri hanno di lei, l’attrice mette in scena un’eroina dell’individualismo e dell’egocentrismo tipica della nostra società. Perfetta controparte femminile del regista/protagonista Nanni Moretti, è capace di traghettarci nella complessa interiorità di questo affascinante personaggio tra dubbi e riflessioni dal sapore esistenzialista. La parte ha fruttato alla Buy un meritatissimo David di Donatello (il settimo).