Un filmato rivela il lungo e dettagliato processo dietro al costume indossato da Doug Jones nel film di Guillermo del Toro candidato a 13 Oscar
He needed to be a creature you could fall in love with.
Dopo il sorprendente Leone d’Oro all’ultima Mostra del cinema di Venezia, dopo le 13 candidature agli Oscar 2018 (ma non quella per il Miglior make-up!), dopo le accuse di plagio verso il cortometraggio olandese del 2015 The Space Between Us e dopo la volontà del suo regista Guillermo del Toro di volersi prendere un anno sabbatico per godersi appieno il successo, la 20th Century Fox ha messo online una nuova featurette di La Forma dell’Acqua (The Shape of Water, la nostra recensione) dal titolo Summoning A Water God e incentrata appunto sul processo di ‘creazione’ della creatura anfibia/umanoide al centro del film.
Questa la sinossi ufficiale della fiaba sovrannaturale, ambientata sullo sfondo dell’America della Guerra Fredda nel 1962:
In un laboratorio segreto ad alta sicurezza voluto dal governo, lavora Elisa (Sally Hawkins), una donna intrappolata in una vita di solutidine. Ma tutto cambia quando insieme alla sua collega Zelda (Octavia Spencer) scoprono uno strano esperimento non classificato.
Di seguito la featurette originale, che ‘evoca il dio dell’acqua’ protagonista di The Shape of Water – La Forma dell’Acqua, la cui uscita nei cinema italiani è prevista per il 14 febbraio: