Il regista ha parlato di come intende impostare il reboot della saga di fantascienza
Senza dubbio il ritorno sulle scene del guru dell’action anni ’80 Shane Black ha dato negli ultimi anni una scossa a Hollywood. Lo sceneggiatore e regista, che ha scritto tra gli altri Arma letale, Spy, L’ultimo boy scout e Last Action Hero, ha diretto nel 2013 Iron Man 3 (1.2 miliardi di ollari al botteghino) e si appresta ad uscire questa estate con The Nice Guys, anche se è il reboot della saga di Predator ad aver catalizzato l’attenzione dei fan. Durante una recente chiacchierata su The Nice Guys, Black ha parlato di come è stato coinvolto nel reboot, intitolato ufficialmente The Predator, nonostante avesse rifiuto all’epoca di lavorare sulla sceneggiatura del cult sci-fi con Arnold Schwarzenegger e nonostante alcuni dubbi a tornare nel franchise:
Il regista ha proseguito suggerendo che il film sarebbe un evento alla Iron Man 3:
Credo che il primo sia stato grande, e ci si è contenuti, ed è stato un piccolo gioiello, perfetto per quello che era. Penso che debba avere luogo un’espansione, e anche solo amare quel periodo, quel film, e la mitologia di Predator. Penso che siano venuti da me sapendo più o meno che… hanno chiesto, in sostanza, se volevo fare Predator, ma trattarlo come se fosse Iron Man 3 invece che come un altro piccolo film. Ho detto, ‘Facciamolo davvero per bene questa volta.’
per quanto riguarda l’eventuale ritorno di Arnold Schwarzenegger, Black ha detto che la trattativa è attualmente in corso e lo script stesso deve rimanere segreto per il momento. Non ci resta che aspettare, anche se le premesse, almeno sulla carta, sono buone.