Terminate le riprese del sequel di Manos: The Hands of Fate
16/08/2016 news di Redazione Il Cineocchio
Per celebrare i 50 anni dell'originale, Jackey Neyman Jones e Tom Neyman sono ritornati nei ruoli che li hanno resi celebri tra gli appassionati di film (s)cult
Probabilmente più conosciuto per l’irriverente pubblicità fornitagli anni dopo dalla serie Mystery Science Theater 3000, Manos: The Hands of Fate, horror super low budget del 1966, ha sviluppato un forte seguito di fan nel corso degli anni che lo hanno calorosamente abbracciato come uno dei peggiori film mai realizzati.
Realizzata dal venditore di fertilizzanti Harold P. Warren come risultato di una scommessa, l’opera racconta la storia di una famiglia in vacanza che si imbatte in una strana setta nel deserto del Texas. Con l’avvicinarsi del film al suo cinquantesimo anniversario, Jackey Neyman Jones – che ha interpretato la figlia più piccola, Debbie, nell’originale – ha collaborato con il regista Tonjia Atomic e con il direttore della fotografia Joe Sherlock per produrre un sequel, intitolato Manos Returns.
Con un tono molto più leggero rispetto a The Hands of Fate, Manos Returns:
è un ritorno tongue-in-cheek a Valley Lodge. Segue un gruppo di giovani aspiranti registi che scoprono che il loro film preferito, Manos: The Hands of Fate, era basato su una storia vera. Si prefiggono così di visitare la location degli eventi che hanno ispirato l’originale e, naturalmente, trovano più di quello che si aspettavano.
Molti dei personaggi della prima pellicola torneranno a recitare, compreso Tom Neyman, che sarà ancora il Padrone.
Girato in soli dieci giorni con “meno di un micro budget”, le riprese di Manos Returns si sono concluse l’1 agosto e ora i realizzatori stanno lavorando duramente per finire il montaggio in tempo per la celebrazione del cinquantesimo anniversario di Manos: The Hands of Fate nel mese di novembre.
© Riproduzione riservata
Fonte: Polkio