Il film tornerà con il tono horror originale previsto prima dei tagli della Fox
Chris Carter ha appena sorpreso i fan di X-Files con un annuncio inaspettato: è ufficialmente al lavoro su una director’s cut di X-Files – Voglio crederci, il film del 2008 che, all’epoca, aveva lasciato molti perplessi. La notizia è arrivata durante un episodio del podcast Fail Better, condotto proprio da David Duchovny. E da come ne parla Carter, non si tratta di una semplice versione estesa, ma del film che avrebbe voluto davvero fare prima che lo studio intervenisse.
“Ho appena ricevuto il via libera per fare una director’s cut di Voglio crederci. Non posso dirvi quanto sono emozionato,” ha detto Carter. Duchovny, senza troppi giri di parole, ha commentato: “Hai preso un sacco di merda per quel film.” E Carter non ha negato: “Oh, assolutamente. L’ho fatto troppo spaventoso, fondamentalmente, e i dirigenti della Fox mi hanno detto che volevano un film PG-13. Così l’abbiamo tagliato… e poi [la MPAA] ci ha detto: ‘No, non è ancora PG-13, dovete tagliarlo ancora’.”
Carter racconta di aver dovuto rimuovere gran parte del materiale più inquietante e disturbante, snaturando il tono originale della pellicola. Il risultato fu un film che lasciò molti fan disorientati: né un grande evento mitologico come Fight the Future, né un horror vero e proprio. Ora, con la director’s cut, Carter vuole finalmente restituire al film il tono cupo e psicologico che era alla base della sua visione creativa.
“Non è solo fare una director’s cut tanto per farla. È riportare in vita qualcosa che per me era sulla pagina ma che non è mai arrivato sullo schermo.” Carter aggiunge anche un dettaglio rivelatore sul contesto dell’epoca: “Oggi puoi fare di più sulla TV generalista che in un film per il cinema. I censori della rete sono più permissivi di quelli del sistema di rating cinematografico.”
E questo paradosso spiega molto su cosa sia andato storto nel 2008. X-Files – Voglio crederci voleva essere un film d’atmosfera, lento, gelido, più vicino agli episodi “Mostro della settimana” che ai grandi archi narrativi alieni. Ma le restrizioni lo hanno reso troppo pulito per essere disturbante e troppo cupo per essere mainstream. Il risultato è stato un film a metà — e per molti, dimenticabile.
Al momento non c’è una data di uscita per questa director’s cut, ma il progetto è ufficialmente in lavorazione. E il fatto che, a distanza di quasi vent’anni, un autore possa riprendersi il controllo su un’opera tanto discussa, è un’occasione rara.
Il trailer del film: