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Titolo originale: A Colt Is My Passport . Regista: Gareth Evans.

Gareth Evans ha diretto in segreto il remake del noir A Colt Is My Passport

16/10/2025 news di Stella Delmattino

Tra i protagonisti ci sono Tim Roth e Ṣọpẹ́ Dìrísù

a colt Is My Passport film

Il regista gallese Gareth Evans, celebre per la saga action The Raid, ha terminato in gran segreto le riprese del suo nuovo film: un remake crudo e realistico del noir giapponese del 1967 A Colt Is My Passport, diretto originariamente da Takashi Nomura. Il progetto, prodotto da Amazon MGM Studios e Orion Pictures, è stato girato in Galles e promette di riportare sullo schermo l’intensità e lo stile inconfondibile del cinema di Evans.

La nuova versione di A Colt Is My Passport è ambientata nella Detroit del 1978, tra fabbriche in declino, musica funk e gang criminali. Il protagonista, Colt, è un veterano del Vietnam diventato sicario a pagamento che, dopo aver eliminato un boss della malavita, si ritrova braccato da tutta la città.

La sceneggiatura, firmata da Chris Webb (già collaboratore di Evans in Havoc e L’Apostolo), rielabora la trama originale con un tono più cupo e introspettivo, mescolando noir urbano e suggestioni western.

A interpretare Colt sarà Ṣọpẹ́ Dìrísù, noto per Gangs of London e The Gorge, affiancato da un cast ricchissimo che comprende Tim Roth (Pulp Fiction), Jack Reynor (Midsommar), Lucy Boynton (Bohemian Rhapsody), Victor Alli (Bridgerton), Ewan Mitchell (The Last Kingdom), Burn Gorman (Beetlejuice Beetlejuice) e Noah Taylor (Edge of Tomorrow).

Evans ha spiegato così la sua scelta di riportare in vita il film di Nomura:

“Dal momento in cui vidi A Colt Is My Passport rimasi affascinato dalla sua fusione di generi. Noir e western si incontravano in modo irresistibile. Ho voluto raccogliere quella sfida, rendendo omaggio all’originale ma anche reinventandolo. Il copione di Chris Webb aggiunge profondità emotiva ai personaggi e conserva la potenza dei suoi archetipi.”

Sul set, il regista ha lodato l’impegno del cast:

“Lavorare con Ṣọpẹ́ Dìrísù, Jack Reynor, Lucy Boynton, Victor Alli, Burn Gorman e Tim Roth è stato un sogno. La loro dedizione ha reso le dodici settimane di riprese un’esperienza intensa e rigenerante. Sono grato per la fiducia di Orion e non vedo l’ora di condividere questo film ambizioso con il pubblico di tutto il mondo.”

Il film è prodotto da Ed Talfan (Havoc) per Severn Screen e dallo stesso Evans per One More One Productions, con il sostegno del governo del Galles tramite Creative Wales. Le riprese si sono svolte ai Great Point Studios di Cardiff e in varie location del Galles del Sud. Tra i produttori esecutivi figurano Shinjiro Nishimura per Nikkatsu (studio originale del film del 1967) e Dave Caplan per C2.