Paramount sfida Netflix: 30 film l’anno al cinema e un’offerta ostile per Warner Bros. Discovery
08/12/2025 news di Stella Delmattino
La sfida è tutt'altro che chiusa

Variety riporta che Paramount Pictures ha annunciato un piano ambizioso: produrre e distribuire oltre 30 film all’anno nelle sale cinematografiche, riaffermando il proprio impegno per il grande schermo mentre lancia una offerta pubblica d’acquisto ostile per acquisire Warner Bros. Discovery.
Durante una conferenza con investitori e stampa, il CEO David Ellison ha dichiarato che Paramount continuerà a rispettare “finestre di distribuzione tradizionali sane”, in chiaro contrasto con la strategia di Netflix, che solo pochi giorni fa ha firmato un accordo vincolante da 82,7 miliardi di dollari per acquisire Warner Bros. e HBO.
Ellison ha ribadito che la priorità del gruppo è rafforzare l’industria cinematografica, non ridurla:
“Amiamo il cinema e crediamo nel suo futuro. I film sono una delle più grandi esportazioni culturali americane, e vogliamo consolidare questa eredità, non indebolirla.”
L’offerta di Paramount, presentata insieme a Skydance Media, mira a comprare l’intera Warner Bros. Discovery, compresi canali televisivi come CNN, TBS e TNT, per un valore complessivo stimato di 108,4 miliardi di dollari (in contanti e con l’assunzione dei debiti).
La proposta di Netflix, invece, riguarderebbe solo parte dell’azienda: lo streamer vorrebbe acquisire Warner Bros. e HBO, lasciando che le reti via cavo vengano scorporate in una nuova società indipendente.
Il co-CEO di Netflix Ted Sarandos ha già anticipato che, in caso di successo, il gruppo manterrebbe gli impegni cinematografici di Warner ma che le finestre di esclusiva nelle sale “evolveranno per diventare più flessibili”, sottolineando che la priorità resta quella di portare i film direttamente agli abbonati.
Paramount offre 30 dollari per azione, interamente in contanti, la stessa cifra già proposta a dicembre al consiglio di amministrazione di Warner Bros. Discovery. Netflix, invece, mette sul piatto 27,75 dollari per azione, suddivisi in 23,25 dollari cash e 4,50 dollari in azioni Netflix.
Da quando Skydance ha assunto il controllo di Paramount, il gruppo ha avviato un piano di rilancio della produzione cinematografica:
– 8 uscite annuali attuali,
– 15 previste per il 2026,
– 17 nel 2027,
– 18 nel 2028
– fino ad arrivare al traguardo dei 30 film l’anno promesso oggi.
Ellison ha definito l’operazione “un investimento nel futuro del cinema”:
“Questa transazione riguarda la costruzione, non il taglio. Più opportunità per l’industria, più scelta per il pubblico e più valore per azionisti e creativi.”
La mossa di Paramount rappresenta una risposta diretta al dominio crescente di Netflix e alla sua visione streaming-centrica. Se l’offerta dovesse andare in porto, cambierebbe radicalmente l’equilibrio di Hollywood, riportando al centro la sala cinematografica come motore dell’industria. In caso contrario, Paramount avrà comunque mandato un messaggio forte: il cinema tradizionale non ha intenzione di arrendersi.
© Riproduzione riservata




