Il capo di Starz ha risposto alle domande sul futuro della serie, affrontando il recente abbandono di alcune star e i problemi di budget
Molte sono le domande sul futuro di American Gods dopo le partenze improvvise degli showrunner Bryan Fuller e Michael Green, così come di una delle sue divinità, Gillian Anderson, che ha annunciato recentemente la sua volontà di non partecipare alla seconda stagione della serie. Perfino Kristen Chenoweth ha mostrato tutta la sua incertezza sulla sua eventuale presenza.
L’amministratore delegato e presidente di Starz, Chris Albrecht, ha cercato oggi di fare un po’ di chiarezza:
Albrechect ha quindi sottolineato che
Bryan e Michael saranno coinvolti quanto più possibile riusciranno a esserlo.
Non sorprendentemente, se avete visto gli episodi, non si tratta di una show che costa poco. Credo quindi che il budget sia sempre un fattore determinante, anche se la Fremantle è stata davvero eccezionale nell’essere ben disposto a investire dollari. Penso pertanto che si tratti di una visione che potrà essere perseguita su base regolare.
Lasciare che Gaiman subentrare come showrunner potrebbe essere una mossa interessante, anche se pare che i vertici della rete intendano in qualche modo porgli un freno affiancandolo a qualcuno di più esperto e malleabile.
Tra i protagonisti di American Gods troviamo Ricky Whittle, Ian McShane, Pablo Schreiber ed Emily Browning.