Bryan Fuller e Michael Green lasciano American Gods per motivi di budget
30/11/2017 news di Redazione Il Cineocchio
I creatori dell'adattamento televisivo del romanzo fantasy di Neil Gaiman lasciano lo show nel bel mezzo dei lavori per la seconda stagione
La buone notizia? American Gods tornerà su Starz per una seconda stagione (le 20 cose da sapere sullo show). La cattiva? Gli showrunner / menti creative della serie Bryan Fuller e Michael Green hanno abbandonato la nave.
Stando alla fonte, Fuller e Green avrebbero informato il cast dello show della loro decisione nella giornata di ieri. La probabile ragione?
Abbiamo saputo che la FremantleMedia North America, che produce American Gods, con il nuovo scripted chief Dante di Loreto, ha cercato di imporre grossi tagli al budget dei 10 episodi della seconda stagione, fatto che ha portato al cambiamento dello showrunner.
Abbiamo saputo anche che più della metà delle sceneggiature della stagione 2, che dovrebbe debuttare nella prima metà del 2018, sono state scritte. E’ in corso la ricerca del nuovo showrunner. Neil Gaiman potrebbe salire a bordo in qualità di co-showrunner, ma è molto indaffarato poiché ha in uscita anche la serie Good Omens per Amazon.
L’adattamento per il piccolo schermo dell’omonimo romanzo fantasy di Gaiman arrivato nelle librerie nel 2001 è stato creato interamente da Fuller e Green, quindi la loro perdita è inutile sottolineare come la loro uscita di scena – specie considerando la buona riuscita della prima stagione – sia un brutto colpo.
Tra i protagonisti di American Gods troviamo Ricky Whittle, Ian McShane, Pablo Schreiber ed Emily Browning.
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Fonte: Deadline