Voto: 5.5/10 Titolo originale: The Horror of Dolores Roach , uscita: 06-07-2023. Stagioni: 1.
Gli orrori di Dolores Roach: la recensione degli 8 episodi della serie horror satirica (su Prime Video)
11/07/2023 recensione serie tv The Horror of Dolores Roach di Gioia Majuna
Justina Machado è la brava protagonista di un adattamento confusionario, che non riesce a esprimere il suo interessante potenziale
È difficile dire se l’età dell’oro della televisione stia prosperando oppure volgendo al termine. Con l’implosione della ‘guerra dello streaming’, la profondità e l’ampiezza dei contenuti sul piccolo schermo non è mai stata così grande come ora. Ma, con decine e decine di serie, la qualità di molte sembra assai discutibile.
L’ultima serie a debuttare è Gli orrori di Dolores Roach (The Horror of Dolores Roach). Frutto di una co-produzione tra Amazon Studios e Blumhouse, è un adattamento dell’omonimo podcast americano di successo, che a sua volta era un adattamento di un’opera teatrale.
Ricordando il musical Sweeney Todd, Gli orrori di Dolores Roach è una storia macabra che si immerge nella commedia dark e nell’horror con forti accenti su temi di classe e socio-economici. E sebbene sia molte cose, non è una di quelle che diverte costantemente lo spettatore. In poche parole, nonostante l’ottima interpretazione di Justina Machado (Six feet under), non riesce a giustificare un’intera stagione lunga 8 episodi da mezz’ora.
Justina Machado interpreta il personaggio principale, una donna che si è presa la colpa per il suo partner e ha trascorso gli ultimi 16 anni dietro le sbarre per reati legati alla droga. Ora che è stata scarcerata, torna nel suo quartiere di New York e trova i residenti appartenenti alle minoranze cacciati via, gli affitti alle stelle e nessuno di quelli che conosceva un tempo.
Senza soldi né prospettive, Dolores si imbatte nel vecchio amico Luis Batista (Alejandro Hernandez), proprietario dell’Empanada Loca. Luis le offre una stanza nel seminterrato, dove lei inizia a gestire un salone di massaggi improvvisato. Col livello di stress al limite, Dolores cede in un momento di vulnerabilità e si ritrova con un cadavere sul tavolo. Quando si chiede come disfarsi del corpo, Luis adotta l’approccio non convenzionale di usarne la carne per fare … delle empanadas.
Con l’avanzare della serie, il numero dei cadaveri inevitabilmente aumenta, così come la satira e il gore.
Evocando il musical di Broadway Sweeney Todd, Gli orrori di Dolores Roach non entra veramente nei territori horror della storia nel primo episodio. La maggior parte del tempo è dedicata infatti all’introduzione della protagonista attraverso un’opera teatrale inscenata all’interno dello show, che racconta i suoi crimini cannibalistici in una sorta di one-woman show.
Poiché la serie è basata su un one-woman show, sembra quasi che il creatore della serie, Aaron Mark, che ha scritto l’opera teatrale e il seguente podcast, stia anche facendo un commento sull’ossessione per il true crime di questi tempi. Puntando pesantemente sula voce fuori campo, Gli orrori di Dolores Roach ha il ritmo di un’opera teatrale, con Justina Machado che interpreta mirabilmente una protagonista forte e terrificante al tempo stesso.
L’attrice fa sembrare Dolores una persona reale che sta attraversando un periodo molto difficile della sua vita, e la regista Roxann Dawson fa un altrettanto buon lavoro nel catturare la parte drammatica della storia. Quando inizia la conta dei morti, la serie si trasforma però in una parodia di se stessa, con la sola Justina Machado che rimane calata nel dramma mentre tutti intorno a lei sembrano votati a far ridere.
Oltre alla Machado, il ruolo più importante nella serie è quello di Alejandro Batista. Interpreta Luis, il proprietario dell’Empanada Loca, che ha anche una cotta per Dolores. Luis è l’equivalente della Nellie Lovett di Sweeney Todd e l’attore interpreta il personaggio con un tocco di follia. Ci sono anche Kita Updike nel ruolo della cassiera dell’Empanada Loca, Nellie, e della vicina Joy (Jean Yoon). I trailer promozionali hanno invece utilizzato Marc Maron e Judy Reyes come vittime delle ‘abilità massaggianti’ di Dolores. C’è anche una grande interpretazione di Cyndi Lauper come investigatrice privata.
Gli orrori di Dolores Roach inizia stando particolarmente attenta sul lato della ‘sensibilità’ riguardo agli omicidi e al ruolo della protagonista, per poi abbandonare ogni logica quando il sangue inizia a scorrere.
Lo show sembra avere qualcosa da dire su qualcosa, ma è difficile dire se c’è un messaggio sepolto nella trama o solamente la parvenza di uno che non arriva mai sotto lo strato di gore che scorre allegramente in tutti gli otto episodi.
Espandendo lo spettacolo teatrale Empanada Loca nel podcast, lo showrunner Aaron Mark ha aggiunto altri personaggi. La versione seriale li approfondisce ancora di più, ma il risultato complessivo appare allungato sotto molti punti di vista.
Il team alla regia, che comprende anche Eduardo Sanchez, Hiromi Kamata, America Young e Edward Ornelas, si concentra sulla cultura latina cacciata dall’area imborghesita di Washington Heights, ma l’attenzione posta sull’escalation rabbiosa di Dolores mette in ombra qualsiasi messaggio che la storia avrebbe voluto trasmettere.
E nonostante sia stato incluso nel titolo, c’è ben poco horror in Gli orrori di Dolores Roach, che presto comincia a sembrare ripetitiva, dato che gli omicidi e l’eliminazione dei cadaveri si protraggono per la maggior parte degli episodi centrali.
Gli orrori di Dolores Roach era stato anticipato da un alone di curiosità speranzosa, ma la delusione prende il sopravvento. Non abbastanza seria per essere spaventosa e non abbastanza coerente per essere divertente, la serie di Aaron Mark finisce per sembrare un tentativo a metà di modernizzare Sweeney Todd. È un peccato, perché Justina Machado splende nel ruolo principale e crea un personaggio con abbastanza strati e sfumature che non viene però mai esplorato in modo soddisfacente.
Con il podcast che può contare su due stagioni, potrebbe essere l’inizio di una storia più ampia incentrata sul personaggio centrale, ma si conclude in modo così poco emozionante che difficilmente resterà a qualcuno la voglia di proseguire oltre.
Di seguito trovate il trailer internazionale di Gli orrori di Dolores Roach, su Prime Video dal 7 luglio:
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