Scopriamo insieme se sapete davvero tutto della vita (personale e artistica) dell'attore losangelino
A un anno dalle lodata prova in C’era una volta … a Hollywood di Quentin Tarantino (la recensione) celebriamo oggi, 11 novembre, il compleanno numero 46 di Leonardo DiCaprio, star di fama mondiale tra le più pagate e ammirate, vincitore di un sudatissimo Oscar nel 2016 per la sua interpretazione in Revenant – Redivivo (il nostro dossier) e interprete di numerosi altri film campioni di incassi degli ultimi 20 anni, da The Aviator nel 2005 a The Wolf of Wall Street nel 2014, passando per Django Unchained e Inception.
In attesa di rivederlo in sala, abbiamo intanto per voi 39 cose da sapere su Leonardo DiCaprio:
1) Il nome Leonardo gli è stato dato perché, mentre la madre era incinta e si trovava davanti a un quadro dell’omonimo maestro rinascimentale, tirò il suo primo calcio. Il suo secondo nome è Wilhelm.
3) Leonardo DiCaprio soffre di disturbo ossessivo-compulsivo.
4) Quando era giovanissimo, Leonardo DiCaprio è apparsa negli spot pubblicitari delle gomme da masticare Bubble Yum e di Fred Meyer, un negozio di abbigliamento.
4) Suo padre, di origini in parte italiane e in parte tedesche, era un commerciante di fumetti.
5) È stato addestrato dal celebre Thell Reed, maestro d’armi tra gli altri di Brad Pitt, Val Kilmer, Edward Norton, Russell Crowe e Ben Foster.
7) Nel 2009, Leonardo DiCaprio ha contribuito insieme a Kate Winslet a pagare le spese della casa di cura per l’ultima sopravvissuta del Titanic, in modo che la donna non dovesse vendere i suoi ricordi.
8) Durante le riprese di Blood Diamond ha lavorato con 24 bambini orfani dal Villaggio Sos di Maputo, in Mozambico, legandosi in particolare con una di loro; così, finite le riprese ha continuato a rimanere in contatto con la bambina e pare averla adottata a distanza.
9) Possiede un’isola al largo della costa del Belize e prevede di trasformarla in un resort eco-friendly.
10) James Cameron lo ha soprannominato “spoiled punk”, perché ai tempi di Titanic si è rifiutato di presenziare alla Notte degli Oscar poiché, sebbene il film avesse ricevuto moltissime nomination (ben 14), lui non l’aveva ricevuta e quindi riteneva non avesse senso partecipare.
11) Leonardo DiCaprio non sopportava il co-protagonista di Ritorno dal nulla (1995) Mark Wahlberg, almeno a quanto ha raccontato all’Hollywood Reporter; quando seppe che avrebbero recitato insieme ne fu profondamente contrariato, ma dopo poco iniziarono ad andare d’accordo e a lavorare insieme molto bene.
13) Ha rifiutato il ruolo da protagonista in American Psycho, finito poi a Christian Bale. Al tempo, gran parte dei suoi fan erano teenager e la pellicola non era stata ritenuta adatta al suo pubblico.
14) È un amante dell’arte, almeno novecentesca, dacché in un’asta del 2014 ha offerto e si è aggiudicato un quadro di Salvador Dalì per la modica cifra di 1.2 milioni di dollari.
15) Nel 2006 ha rischiato di essere divorato da uno squalo bianco durante un’immersione nei pressi di Città del Capo in Sud Africa: rimasto imprigionato nella gabbia da cui li osservava, si è salvato per miracolo.
17) Durante le riprese di Django Unchained, si è accidentalmente infortunato alla mano rompendo un bicchiere; stoicamente però, non ha interrotto le riprese e al contrario ha trovato il modo di far fruttare l’incidente nella dinamica della sequenza: con un tocco un po’ splatter si è asciugato il sangue sul viso di Kerry Washington.
18) Parla correntemente tedesco, dato che la madre è nata in Germania e lui è cresciuto con lei e la nonna, dopo che i genitori hanno divorziato.
19) Il regista con cui predilige lavorare è Martin Scorsese; ha recitato in cinque dei suoi film: Gangs of New York (2003), The Aviator (2005), The Departed (2006), Shutter Island (2010) e The Wolf of Wall Street (2014).
20) Fervido ambientalista, ha creato la Fondazione Leonardo DiCaprio, per combattere i danni al nostro pianeta. È inoltre membro del consiglio del Natural Resources Defense Council e del Global Green USA, e ha prodotto il documentario sul cambiamento climatico The 11th Hour – L’undicesima ora (2007).
22) Tra i più pagati di Hollywood, Leonardo DiCaprio non ha mai preso parte a un sequel, non importa quanto il primo film abbia incassato o quanto successo abbia ottenuto.
23) Ha affrontato uno screen-test per il ruolo di Robin in Batman Forever (1995), poi ricoperto da Christopher O’Donnell.
24) Ha rifiutato il ruolo di Michael Pitt in The Dreamers (2003) perché si sentiva troppo vecchio per interpretare uno studente di vent’anni.
25) All’età di 10 anni, il suo agente gli consigliò di cambiare il nome in Lenny Williams pensando che il suo suonasse troppo ‘etnico’, ma Leonardo DiCaprio si rifiutò.
26) Possiede una gigantesca tartaruga di 14 anni come animale domestico.
27) È un grande amante delle tigri e nel 2010 ha donato 1 milione di dollari per la protezione di tale felino nel suo ambiente naturale e nel 2013 altri 3 milioni per la sua salvaguardia in Nepal.
28) Da bambino, è stato licenziato dalla serie di Romper Room perché considerato troppo dirompente dagli autori dello show.
30) Gli fu offerto il ruolo di Max Dennison in Hocus Pocus (1993), ma rifiutò e la parte andò a Omri Katz.
31) Ha rischiato di perdere la vita quando durante un lancio il suo paracadute non si è aperto fino a quando non è arrivato a mezzo miglio dal suolo.
32) Da anni sta cercando di produrre un film di Ai Confini della Realtà (The Twilight Zone), serie sci-fi di cui è grande fan.
33) Il gruppo belga femminile K3 gli hanno dedicato la canzone I’m in Love with Leonardo DiCaprio.
34) Durante la scena del bacio con Joanna Lumley in The Wolf of Wall Street, Leonardo DiCaprio era così nervoso da aver dovuto ripeterla 27 volte perché venisse bene.
36) Gli fu offerto il ruolo di Dirk Diggler in Boogie Nights – L’altra Hollywood (1997) di Paul Thomas Anderson, ma optò per Titanic.
37) È stato nominato per un Razzie Award come Peggior attore protagonista per The Beach (2000) e ne ha vinto uno per la Peggior coppia – di gemelli – per La maschera di ferro (1998).
38) James Cameron ha scritto una sua versione della sceneggiatura di Spider-Man, in cui avrebbe voluto proprio Leonardo DiCaprio nel ruolo del supereroe.
39) Baz Luhrmann lo aveva ingaggiato per essere uno protagonista in un’epica pellicola su Alessandro Magno che stava progettando da lungo tempo. Tuttavia, Alexander di Oliver Stone uscì nello stesso periodo (2005) e fece sfumare i piani del regista.
Il trailer di C’era una volta … a Hollywood: