Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Ava DuVernay tentata da due grossi film di fantascienza

Ava DuVernay tentata da due grossi film di fantascienza

09/02/2016 news di Redazione Il Cineocchio

L'acclamata regista di Selma sta valutando le proposte della Disney e della Amblin

Ava DuVernay è salita alla ribalta un paio di anni fa con Selma e ora tutti gli studi più importanti fanno a gara per lavorare con lei. La Marvel l’ha corteggiata per dirigere Black Panther, ma la regista ha declinato temendo di poter perdere la sua libertà artistica (alla fine il suo posto è stato preso da Ryan Coogler). E ora due altri studios sperano di poterla coinvolgere nei loro progetti.

nelle-pieghe-del-tempoSembra infatti che la Duvernay sia stata contattata dalla Disney per dirigere A Wrinkle in Time, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Madeleine L’Engle (da noi Nelle Pieghe del Tempo) che parla di una giovane ragazza (e dei suoi amici) che cerca il padre scomparso, uno scienziato del governo che stava lavorando su un progetto top secret che coinvolge un tesseract inter-dimensionale. Jennifer Lee (Frozen) ha scritto la sceneggiatura.

La regista di Los Angeles sarebbe però in trattative per occuparsi di Intelligent Life della Amblin, una versione attualizzata di The Ambassador, sceneggiatura scritta da Colin Trevorrow e Derek Connolly (entrambi al lavoro su Jurassic World). L’idea originale è incentrata su un delegato delle Nazioni Unite che ha il compito di rappresentare la Terra quando l’umanità entra in contatto con la vita aliena, e poi si innamora di una donna misteriosa che si rivela essere un’extraterrestre.

Sembra inoltre che la vincitrice dell’Oscar Lupita Nyong’o (Star Wars – Il risveglio della Forza) sia la candidata principale al ruolo della protagonista.

Sarebbe interessante vedere la Duvernay alla guida di almeno uno dei film. Entrambi potrebbero trarre beneficio dal suo tocco, anche se resta da capire se la regista sia tanto interessata da dedicare il prossimo anno o due a lavorarvici. Visto inoltre che sembra piuttosto consapevole del potere che esercita nel settore in questo momento, la regista vorrà in caso probabilmente assicurarsi di avere al suo fianco produttori, sceneggiatori e cast confacenti alle sue esigenze.

Fonte: Deadline