[cortometraggio] Un incubo spaziale in bianco e nero in They will all die in Space di Javier Chillon
12/07/2017 news di Redazione Il Cineocchio
Protagonisti del film spagnolo, parte dell'antologia sci-fi Galaxy of Horrors, sono Francesc Garrido, Julio Perrillàn e Ben Temple
Lo spagnolo They will all die in Space ha compiuto un fruttuoso tour dei festival a livello globale e ha vinto a Sitges nel 2015 il premio per il Miglior cortometraggio.
Ben confezionato e inquietante al punto giusto, il film fanta-horror di 14′ – interamente girato in un evocativo bianco e nero – scritto, diretto e prodotto da Javier Chillon, che vede protagonisti Francesc Garrido, Julio Perrillàn e Ben Temple, è stato poi selezionato e inserito nell’antologia Galaxy of Horrors (la nostra recensione), multiforme raccolta di incubi negli abissi dell’universo curata da Rue Morgue.
La sinossi, decisamente minimale, non ci aiuta molto a comprendere la trama alla base del corto, ma ci dà solo una vaga idea di che cosa si tratti, facendo riferimento più che altro all’ambientazione con le testuali parole: “L’astronave Tantalus va alla deriva nello spazio”.
Per fortuna ci è possibile approfondire meglio la storia guardando direttamente la versione integrale di They will all die in Space, potendone apprezzare integralmente l’ottima fattura e l’immaginario conturbante vagheggiato, che seguono la nave spaziale dispersa e fuori rotta, dopo uno sfortunato scontro con un meteorite; una serie di sinistri segreti emergeranno via via che il minutaggio avanza:
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Fonte: Vimeo