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Voto: 5/10 Titolo originale: Force of Nature: The Dry 2 , uscita: 08-02-2024. Regista: Robert Connolly.

Force of Nature – Oltre l’inganno: la recensione del film mystery di Robert Connolly

15/03/2024 recensione film di Gioia Majuna

Eric Bana torna a vestire i panni del detective Aaron Falk, ma stavolta l'indagine è troppo generica e priva di mordente

Force of Nature - Oltre l'inganno (2024) film erica bana

Dopo aver fatto registrare record di incassi in patria (l’Australia) con l’adattamento del romanzo noir di Jane Harper The Dry nel 2021 (distribuito in Italia come Chi è senza peccato), la star Eric Bana e il regista Robert Connolly (che questa volta è anche l’unico sceneggiatore accreditato) tornano ora sulle scene, forse inevitabilmente, per un’altra indagine del detective della polizia federale australiana Aaron Falk.

Basato sul secondo romanzo della saga, Force of Nature – Oltre l’inganno sostituisce i paesaggi bruciati dal sole dell’ambientazione rurale e remota dell’originale con gli altipiani boscosi e inondati di piogge delle montagne del Giralang, dove una donna è scomparsa durante una gita aziendale a base di trekking.

Quella donna, Alice (Anna Torv), stava comunque per denunciare il suo losco capo, Daniel Bailey (Richard Roxburgh), al nostro intrepido investigatore, il che significa che è già sul radar di Falk quando sparisce nel nulla. E dato che tutti gli altri partecipanti all’escursione sembrano avere un movente plausibile per l’omicidio, e che le probabilità di sopravvivere in quella boscaglia diminuiscono precipitosamente di ora in ora (se non che addirittura la donna sia già morta …), il tempo stringe.

Force of Nature - Oltre l'inganno (2024) film posterIl che sembrerebbe una premessa sufficientemente decente per quello che dovrebbe essere un solido giallo – forse un omicidio sull’Orienteering Express … – ma, esattamente come una marcia forzata attraverso le montagne, arrivare alla fine di Force of Nature – Oltre l’inganno è una faticaccia.

C’è poco senso della tensione, o di posta in gioco, o persino di malvagità: i crimini finanziari del vile Bailey sono infatti abbastanza nebulosi da non avere un vero peso narrativo.

E sì, mentre sua moglie, la leader della ‘gang del trekking’ Jill (Deborra-Lee Furness), potrebbe aver deciso di ridurre i loro problemi di una unità appena si è presentata l’occasione, e altri personaggi, tra cui l’oppressa Lauren (Robin McLeavy) e le sorelle Beth e Bree (Sisi Stringer e Lucy Ansell), potrebbero avere i loro motivi per compiere una carneficina, guardare il Falk di Eric Bana che si fa strada tra i sospettati ci sembra di assistere a un ‘rituale’ scialbamente prestabilito.

Force of Nature – Oltre l’inganno cerca allora di gettare sullo schermo un po’ di innovazione quando si tratta di struttura narrativa, saltando tra tre periodi: l’indagine, la fatidica escursione stessa e un periodo precedente in quella stessa zona in cui un giovane Falk aveva affrontato la perdita della madre – un’eco debole e insoddisfacente del salto temporale visto in Chi è senza peccato.

Il film non riesce a valorizzare né il personaggio di Falk né i temi portanti della storia, e il tentativo di dare all’investigatore un interesse personale nel caso meno personale sembra solo un colpo basso.

Peggio ancora, i flashback dei momenti di trekking vengono utilizzati per fornire informazioni cruciali apparentemente senza che Falk, il nostro personaggio di riferimento, ne venga a conoscenza. A volte sembra quasi che lo stoico Aaron Falk stia guardando il film insieme a noi e scopra indizi utili proprio come il pubblico, attraverso il lavoro dell’operatore Andrew Commis (che fa un ottimo lavoro nel catturare la fotografia delle montagne in tutta la loro cupa gloria, va detto).

Non avvertiamo grossi scossoni emozionali e quindi nessuno dei colpi di scena arriva con la necessaria forza. La performance tipicamente magnetica di Erica Bana non riesce a compensare questa mancanza, così come nemmeno la presenza di una sottoutilizzata Jacqueline McKenzie nel ruolo della partner/supporto morale di Falk, la detective Carmen Cooper, che sembra esistere solo per non dover ricorrere alla voce narrante.

Force of Nature - Oltre l'inganno (2024) film anna torvAl momento dell’uscita nelle sale, Chi è senza peccato aveva suscitato un certo clamore perché era riuscito a sembrare qualcosa di più della somma delle sue parti; era sì costruito su un telaio robusto e probabilmente troppo familiare di un murder mystery, ma era realizzato con una cura e un’attenzione tali da distinguersi dagli altri esponenti del sottogenere.

Al contrario, Force of Nature – Oltre l’inganno non riesce affatto nel bissare questo aspetto, restando meramente un altro caso della settimana qualsiasi estratto dagli archivi del detective Aaron Falk.

È un po’ come un episodio di metà corsa di una serie televisiva che comincia a lambire i suoi limiti creativi: forse abbastanza piacevole, ma niente di imperdibile. È un film frustrante piuttosto che veramente terribile ma, dato quanto abbiamo visto in precedenza dalla medesima di talenti, il disappunto non può che essere rilevante.

Di seguito trovate il trailer doppiato in italiano di Force of Nature – Oltre l’inganno, nei cinema dal 14 marzo: