Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Hayden Christensen sente la fine del mondo nel trailer di Numb, at the Edge of the End

Hayden Christensen sente la fine del mondo nel trailer di Numb, at the Edge of the End

02/06/2017 news di Redazione Il Cineocchio

C'è anche Harvey Keitel nel primo lungometraggio del regista argentino Rodrigo H. Vila

“Molte persone pensano che il mondo stia per finire. Io non lo penso … lo so.”

E’ da poco arrivato online il primo trailer di Numb, at the Edge of the End, produzione argentino-canadese pre-apocalittica d’azione e di stampo sci-fi che vede protagonista Hayden Christensen, che non è apparso molto sul grande schermo dai tempi dell’Episodio III di Star Wars, nei panni di un veterano di guerra affetto da DPTS che percepisce che la fine del mondo si sta avvicinando.

Numb, at the Edge of the End posterÈ difficile capire cosa stia esattamente accadendo – il filmato sembra un mix strano di generi e clichè post-apocalittici, con una banda di stramboiodi e un profeta barbuto e visori VR. Il cast del film – diretto dal documentarista Rodrigo H. Vila – comprende anche Harvey Keitel, Marco Leonardi, Justin Kelly, Liz Solari, Rafael Spregelburd e Raymond E. Lee.

Questa la sinossi ufficiale:

Tov Matheson (Christensen) è un veterano di guerra con PTSD (disordine post-traumatico) che percepisce che la fine del mondo sta arrivando. Dopo aver stabilito un rapporto con un dubbio Messia (Keitel), lascia la sua vita normale e inizia la costruzione di un rifugio sotterraneo, allenandosi in modo estremo, a costo di perdere tutto e far credere che alla gente che sia pazzo. Quando comincia a crederlo anche lui, succede qualcosa di straordinario, che porta le persone attorno a lui a domandarsi se dopo tutto non abbia ragione.

Di seguito il trailer originale di Numb, at the Edge of the End, la cui data di uscita non è ancora stata comunicata:

Fonte: YouTube

Harry Potter e il calice di fuoco (2005) film
Fumetto, un miracolo a Milano poster
The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo film 2004
Sci-Fi & Fantasy

Riflessione: The Day After Tomorrow e il rifiuto al nichilismo climatico

di Redazione Il Cineocchio

Nel 2004, Dennis Quaid e Jake Gyllenhaal erano al centro di un disaster movie non troppo assurdo, che inquadrava un problema ancora molto attuale

film lei e companion
Sci-Fi & Fantasy

Riflessione: Companion e Lei, due film così lontani eppure così vicini

di Gioia Majuna

I lavori di Drew Hancock e Spike Jonze dialogano a un decennio di distanza, parlando di un futuro che pare ormai inevitabile