Titolo originale: Indiana Jones and the Dial of Destiny , uscita: 25-06-2023. Budget: $294,700,000. Regista: James Mangold.
Indiana Jones 5: James Mangold riflette sul flop, la ricezione della critica e l’esperienza in generale
10/12/2024 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista è tornato a parlare del quinto capitolo della saga e del rapporto con Ford
Il regista di Indiana Jones e il Quadrante del Destino, James Mangold, ha rivelato quanto gli sia dispiaciuto vedere che non tutto il pubblico ha accolto con favore la rappresentazione di un Indy anziano. In un’intervista, Mangold ha condiviso i suoi sentimenti riguardo alla reazione del pubblico e alle sfide di portare a termine una saga così iconica.
“Mi ha fatto male, perché amo profondamente Harrison e volevo che il pubblico lo amasse per quello che è, accettando il messaggio del film: che le cose finiscono, ed è parte della vita,” ha spiegato.
Il regista ha sottolineato quanto fosse impegnativo raccontare la storia di un eroe invecchiato:
“Hai un attore meraviglioso e brillante che ha superato gli ottant’anni. Quindi sto facendo un film su quest’uomo negli anni ottanta, ma il suo pubblico, in un certo senso, non vuole confrontarsi con il proprio eroe a questa età.”
Mangold ha anche spiegato come è arrivato a lavorare sul progetto. Stava preparando un biopic su Bob Dylan, A Complete Unknown, quando la produzione è stata messa in pausa a causa del COVID-19 e degli impegni di Timothée Chalamet con Dune. In quel momento, Steven Spielberg e Kathleen Kennedy gli hanno proposto di dirigere Indiana Jones 5.
“Ed ecco che arrivano degli eroi della mia infanzia nella mia vita dicendo: ‘Abbiamo qualcosa su cui vorremmo che lavorassi.’”
Il film, che ha affrontato recensioni contrastanti e una performance deludente al botteghino, ha suscitato discussioni tra fan e critici. Mangold ha difeso il suo lavoro, affermando:
“Quando sei nel mondo dei franchise, è difficile per i critici superare la solita analisi commerciale: come si colloca rispetto agli altri film? Io ho sempre pensato: se riesco a essere secondo o terzo rispetto a uno dei migliori film di tutti i tempi, mi sento comunque soddisfatto. Alla fine, o il film vivrà o non lo farà.”
Nonostante le difficoltà, Mangold si è detto orgoglioso del progetto e del lavoro di Harrison Ford, che ha riportato sul grande schermo un Indiana Jones più umano e vulnerabile, un eroe che affronta la fine con dignità e coraggio.
Di seguito – sulle note di Sympathy for the Devil dei Rolling Stoners – trovate il trailer doppiato in italiano di Indiana Jones e il Quadrante del Destino:
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