Titolo originale: Ghostbusters II , uscita: 16-06-1989. Budget: $37,000,000. Regista: Ivan Reitman.
Jason Reitman su Ghostbusters II: “Papà odiava i sequel; c’è un errore grossolano nel film”
31/01/2025 news di Redazione Il Cineocchio
Il figlio del regista dei primi due capitoli ha parlato del film del 1989

Il franchise di Ghostbusters ha avuto inizio nel 1984 con il film diretto da Ivan Reitman. Cinque anni dopo è arrivato un sequel, ma a quanto pare non fu per volontà del regista.
Lo studio deve avergli fatto un’offerta irrinunciabile, visto che suo figlio Jason – che avrebbe poi scritto e diretto anni dopo un nuovo capitolo della saga – ha rivelato che suo padre non era un grande fan dei sequel.
Durante un’intervista al Blocks Podcast con Neil Brennan, Jason Reitman ha infatti parlato della sua carriera e ha condiviso la reazione del padre quando gli mostrò la sceneggiatura di Ghostbusters: Legacy.
“Mio padre non capiva i sequel. Diceva sempre: ‘Non capisco perché la gente voglia tornare su queste cose.’”
Quando Jason scrisse Legacy, con la protagonista che si trasferisce in Oklahoma e trova uno zaino protonico, suo padre ne fu entusiasta. Ma quando apparvero i Cani del Terrore, che già erano presenti nel capostipite del 1984, Ivan commentò:
“Perché Gozer? Perché dobbiamo tornarci sopra? Non possiamo semplicemente vedere una storia nuova?”
Jason ha poi aggiunto:
“Credo sia uno dei motivi per cui il franchise non è cresciuto costantemente negli anni. Dopo Ghostbusters, mio padre ha pensato: ‘Vado a fare I gemelli… chissenefrega.’ Ha girato Ghostbusters II, e poi il nulla per anni.”
È un punto di vista comprensibile, e si può apprezzare la volontà di non usare il materiale originale come ‘stampella narrativa’. Tuttavia, ai fan delle saghe piace riconoscere i rimandi ai film precedenti. Se la storia è solida, qualche riferimento al passato non fa male.
Jason ha poi raccontato un dettaglio di Ghostbusters II che lo ha sempre lasciato perplesso:
“Questo dimostra quanto poco mio padre si curasse dei sequel: sulla macchina di Ghostbusters II c’è il logo del sequel. Non ha alcun senso. Anni dopo gli chiesi: ‘Perché la Ecto-1 ha il logo con il fantasma che mostra il due? Sono consapevoli di essere in un sequel?’ Mio padre rispose: ‘Sì, probabilmente fu un errore.’”
È divertente pensare che qualcuno abbia deciso di modificare il logo originale senza che nessuno se ne accorgesse. Ma se Ivan Reitman non era pienamente coinvolto nel progetto, è plausibile che la cosa gli sia sfuggita all’epoca. Nonostante la sua apatia, però, Ghostbusters II è comunque un film apprezzato dai fan.
Di seguito trovate la scena di apertura di Ghostbusters II:
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