Il protagonista del film diretto da David Cronenberg nel 1986 ha ricordato anche le difficoltà legate alle sessioni di trucco
Forse non tutti ricordano che Jeff Goldblum ha fatto il suo debutto nel mondo del cinema nel 1974 nel seminale Giustiziere della Notte di Michael Winner, dove era uno dei teppisti, ma è probabilmente la sua interpretazione di Seth Brundle in La Mosca (la recensione) di David Cronenberg nel 1986 ad averlo lanciato nell’olimpo delle star di Hollywood.
È anche il ruolo che ha trasformato Goldblum in un eccentrico sex symbol di sorta ed è proprio questo curioso aspetto ad essere emerso in una nuova intervista. L’attore ha ricordato, provando a capire i motivi che hanno suscitato tale reazione nel pubblico femminile:
Ha poi proseguito:
E naturalmente, una volta che mescolavo il mio DNA con quello della mosca, acquisivo un grande potere, reazioni tumultuose e una sessualità … una sessualità spenta e febbricitante.
Jeff Goldblum ha anche riflettuto sul successo di La Mosca e dei suoi effetti speciali pratici, che hanno fruttato un premio Oscar:
Chris Walas ha vinto l’Oscar per il make-up del film, sì. E Stephan Dupuis, per cinque ore, mi faceva sedere su una sedia da dentista e applicava quel trucco. E poi un’altra ora dopo che avevamo finito … Sapete, strofinare e strofinare … per toglierlo. Mi ritrovavo un po’ stretto in questo costume … un costume di gomma … quindi sembravo un bambino … deforme. E poi le protesi. Non è stata la cosa più comoda del mondo, ma non è stata così male. È stata una cosa divertente da fare.
Senza dubbio una trasformazione memorabile richiede qualche piccolo sacrificio.
Di seguito il trailer di La Mosca: