Mark Hamill parla di Star Wars nella prima intervista ufficiale sull’Episodio VII
21/11/2015 news di Redazione Il Cineocchio
L'interprete di Luke Skywalker assicura che la trama, i personaggi e gli attori saranno 'emozionanti oltre ogni possibile descrizione a parole'
La presenza – o meglio la ‘non’ presenza – di Luke Skywalker, alias Mark Hamill, nei recenti footage di Star Wars – Il risveglio della Forza ha suscitato parecchi rumors e molta curiosità sulle possibili motivazioni. Se infatti sappiamo della sua partecipazione, a qualche titolo, nel futuro capitolo della saga, è ancora segretissimo ogni dettaglio e l’attore, certo anche a causa di stringenti vincoli legali e contrattuali, non ha mai lasciato trasparire nulla a riguardo.
Tuttavia, Hamill ha recentemente rilasciato la prima intervista ufficiale a Famous Monsters of Filmland Magazine riguardante l’ultimo Star Wars che ha così descritto: “La nuova trama, i nuovi personaggi e soprattutto gli attori che hanno scelto per interpretarli sono emozionanti oltre ogni possibile descrizione a parole“.
Dilungandosi poi un po’ di più sul concept, l’attore ha dichiarato che “riguarda la configurazione della prossima generazione di eroi e di villains“. C’è altresì un certo legame col passato, assicurato dalla “mezza dozzina dei membri del cast originale” che sono “lì per ricrearlo in una sorta di contesto”, si tratterebbe dunque di una “dimensione storica” dove “i giovani possono vedere l’evoluzione dei personaggi“, ed egli stesso è “abbastanza vecchio per essere il nonno di Luke ora” ed è “una cosa naturale e sana da vedere”.
Parlando di età, Hamill ha ora la medesima età che Alec Guinness (il primo Obi-Wan Kenobi) aveva quando ha girato Star Wars, ma se “intellettualmente” è consapevole di essere a lui coetaneo, “emotivamente” è tutta un’altra storia. “Ma stiamo scherzando?!? Mi piacciono ancora I Tre Marmittoni e i Rolling Stones. Come potrei essere vecchio??”.
Se poi non è dato sapere molto di più del plot e della resa dei personaggi nel VII capitolo, Hamill è però sicuro che “potrebbe essere altrettanto emozionante per il pubblico”, ma che allo stesso tempo sarà diverso, dacché “la storia è evoluta” e ha differenti obiettivi rispetto all’originaria “in cui correvamo da una parte all’altra intorno alla Morte Nera, scambiandoci battute e brigando per le attenzioni della Principessa”.
Molti rimangono però gli aspetti nebulosi riguardo a Il Risveglio della Forza e per fugare ogni dubbio non ci resta che attendere il 16 dicembre, quando finalmente approderà nelle nostre sale.
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Fonte: Collider