La protagonista degli Episodi I, II e III ha ripensato a come aveva vissuto all'epoca le critiche dei fan della saga
È noto che i fan di Star Wars appartengano a una razza mutevole. Amano la trilogia originale, odiano i prequel e sono erratici in merito ai capitoli degli ultimi tempi. Se è vero che sono molto difficili da accontentare, e che rendono perfettamente limpide le loro opinioni, non sempre abbiamo però occasione di ascoltare l’altro lato della campana. A tal proposito, in una recente intervista l’attrice Natalie Portman (Il cigno nero, Jackie), interprete della regina Amidala / Padmé negli Episodi I, II e III ha parlato delle sensazioni provate all’epoca di aver fatto parte di un progetto ritenuto deludente dagli appassionati della saga di George Lucas:
Fa comunque piacere che a distanza di 20 anni l’attrice premio Oscar possa riguardare con un certo distacco più maturo a quella esperienza, comprendendo che gli attacchi non fossero diretti a lei personalmente.
Natali Portman ha concluso:
Con la prospettiva del tempo, la trilogia è stata rivalutato da un sacco di persone, che in realtà amano davvero quei tre film ora. C’è un gruppo davvero entusiasta di persone che pensano che siano i migliori ora! Ma io non ho abbastanza distacco da potermi esprimere adeguatamente in merito.
Le scuole di pensiero in merito alla trilogia prequel sono varie ed eventuali, e soprattutto ancora in fase di evoluzione, specie con l’arrivo a fine anno di Episodio IX – L’ascesa di Skywalker, che potrebbe ancora una volta rimescolare le carte delle opinioni della fanbase.
Di seguito il trailer ufficiale italiano di Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma (la nostra riflessione / rivalutazione):