Neil Druckmann sul film di The Last of Us : ‘Contrario a un adattamento fedele; meglio nuove storie con altri personaggi’
26/02/2018 news di Redazione Il Cineocchio
Il direttore creativo della Naughty Dog ha espresso dubbi e auspici per l'eventuale trasposizione del noto videogioco, ormai bloccata da due anni
A due anni di distanza dalla conferma diretta da parte di Sam Raimi (La Casa), produttore del potenziale adattamento cinematografico di The Last fo Us, che la produzione era sostanzialmente a un punto morto – e infatti non ci sono stati aggiornamenti in tal senso -, oggi è Neil Druckmann, a tornare sull’argomento. Il direttore creativo della Naughty Dog ha infatti parlato con il regista Dan Trachtenberg (10 Cloverfield Lane, Black Mirror) al DICE Summit 2018, esprimendo le sue opinioni su ciò che vorrebbe – e non vorrebbe – vedere nella trasposizione per il grande schermo del noto videogioco survival horror pubblicato nel 2013.
Partendo dalla sceneggiatura, Druckmann ha detto:
… Ho lavorato alla sceneggiatura del film The Last of Us, che doveva essere un adattamento diretto. Ma ora, avendo una certa distanza da quel progetto, riguardo indietro e penso, ‘No, non voglio che il film sia fatto.’
Nonostante la comprensibile apprensione per una rivisitazione letterale della storia del videogioco, Neil Druckmann ha espresso però maggior interesse nel vedere un film che si svolgesse all’interno del mondo di The Last of Us, raccontando tuttavia qualcosa di completamente diverso e con un cast di personaggi differenti:
Forse c’è qualcosa che potrebbe essere fatto in quell’universo, o concentrandosi su altri personaggi o un altro periodo di tempo. Ma, a mio parere – e so anche per la Naughty Dog e per molti dei nostri fan -, [il doppiatore oiriginale] Nolan North è Nathan Drake, Ashley Johnson è Ellie, Troy Baker è Joel. E sarebbe molto disorientante vedere qualcun altro in quei ruoli.
I videogiochi della Naughty Dog sono stati elogiati unanimemente per la loro narrazione estremamente cinematografica, quindi è sempre sembrato piuttosto ovvio che un giorno o l’altro avremmo visto degli adattamenti per il cinema con attori in carne e ossa. Come detto, il film di The Last of Us fermo però da un paio di anni. Forse una nuova versione della sceneggiatura – seguendo le indicazioni di cui sopra – potrebbe rappresentare una svolta.
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Fonte: SR