Home » Cinema » Horror & Thriller » Primo trailer per il thriller Standoff con Laurence Fishburne

Primo trailer per il thriller Standoff con Laurence Fishburne

14/01/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Nel film d'esordio di Adam Alleca sarà protagonista anche Thomas Jane

Arriva il primo trailer di Standoff, il thriller scritto e diretto da Adam Alleca (all’esordio dietro la macchina da presa) che vede protagonisti Laurence Fishburne (Hannibal), Thomas Jane (The Punisher) e la giovane Ella Ballentine (The calling).

Nel film – valutato R-rated -, Jane interpreta Carter, un veterano tormentato che ha la possibilità di redimersi proteggendo una ragazza di 12 anni da un letale assassino (Fishburne), dopo che è stata testimone di un omicidio. In possesso di un fucile da caccia con un unico proiettile, inizia una battaglia fisica e psicologica in una lotta disperata per la vita della ragazza.

Il film sarà presentato in anteprima esclusiva su DIRECTV oggi prima che arrivi nei cinema e On Demand il 12 febbraio.

Standoff è prodotto da Eric Gozlan, Lee Gray, Tove Christensen, Michael Wexler, Laurence Fishburne e Thomas Jane. I produttori esecutivi sono Bernard Bourret, Laurence Fishburne, Thomas Jane, William V. Bromiley e Ness Saban.

Sia Fishburne che Jane sono stati ultimamente impegnati in TV, il primo in Hannibal della NBC, il secondo on The Expanse, trasmessa da SyFy.

standoff locandina

world war z libro
Horror & Thriller

World War Z: come il film ha tradito il romanzo di Max Brooks

di Marco Tedesco

Nel 2013 arrivava nei cinema un adattamento tipicamente hollywoodiano

Predator Killer of Killers film 2025
Horror & Thriller

Predator: Killer of Killers, la recensione sul film antologico animato con gli Yautja (su Disney+)

di Marco Tedesco

Dan Trachtenberg ridefinisce il mondo dei Predator con sangue, onore e spettacolo, attraverso tre epoche e una battaglia finale

The Man in My Basement film dafoe
the woman in the yard film 2025
Horror & Thriller

The woman in the yard: la recensione del film horror di Jaume Collet-Serra

di Marco Tedesco

Il regista torna sulle scene con un'opera incerta, che si muove tra simbolismo sterile e tensione mancata