Ritenute troppo disturbanti dal pubblico delle proiezioni test, vennero eliminate del montaggio finale del fanta-horror diretto da Paul W.S. Anderson
Uscito nel lontano 1997, il sottostimato Punto di non ritorno (Event Horizon), diretto da Paul W.S. Anderson (ossia il padre della saga cinematografica di Resident Evil), scritto da Philip Eisner (Il tempo dei mutanti) e con protagonisti Laurence Fishburne e Sam Neill, è senza dubbio uno dei fanta-horror favoriti degli estimatori del genere. Titolo troppo spesso dimenticato, per anni si è sperato ardentemente di vedere la vociferata Director’s Cut del film, desiderio che però difficilmente verrà mai purtroppo appagato.
Ne conseguì, come prevedibile, che la Paramount si persuadesse del fatto che quella prima versione di Punto di non ritorno fosse troppo brutale da distribuire, quindi commissionarono un secondo montaggio in cui venisse tagliata una buona parte della carneficina (ma anche molti dialoghi). Ed è proprio questa la versione che poi tutti abbiamo visto. Per quanto riguarda invece quella ‘estesa’, Paul W. S. Anderson ha spiegato che il girato scartato non venne mai stato archiviato correttamente e quindi è stato perso per sempre. “Semplicemente, non esiste più“, ha recentemente affermato.
Tuttavia, a placare l’avida curiosità dei più curiosi è arrivato ora online un video di Mr. H Reviews (con sottotitoli), che esplora nel dettaglio ognuna delle scene cancellate e mai più viste, mostrandone anche alcuni fotogrammi: