Robert MacNaughton: “Nel finale originale di E.T. c’era una partita a Dungeons & Dragons, come in Stranger Things”
14/08/2017 news di Redazione Il Cineocchio
L'ex attore ha anche parlato di un curioso provino a casa di Harrison Ford e della possibilità di tornare a recitare nella serie di Netflix
Dopo aver partecipato a una manciata di film agli inizi degli anni ’80, tra cui E.T. l’extraterrestre (in cui interpretava Michael, il fratello maggiore del protagonista Elliott), Robert MacNaughton rinunciò a sorpresa alla carriera di attore per diventare un postino in Arizona.
Oggi, per le celebrazioni dei 35 dall’uscita del film sci-fi di Steven Spielberg, è stato rintracciato e gli è stato chiesto quali siano i suoi ricordi di quella esperienza. MacNaughton si è soffermato in particolare sul curioso provino:
Non posso crederci. [E.T.] è nel catalogo Netflix da un anno e credo sia merito di Stranger Things. Quando abbiamo visto la serie, mia moglie e io ci siamo guardati e ci siamo detti “Aspetta un minuto – Esce dritta da E.T!!” E stanno giocando a Dungeons and Dragons! E’ divertente perché D&D è stato parte del processo delle audizioni [per E.T.]. Uno dei provini si è tenuto presso la casa di Harrison Ford, perché lui e Melissa Mathison, che ha scritto la sceneggiatura, stavano insieme, e i suoi figli Ben e Willard giocavano a Dungeons and Dragons. Quindi una delle audizioni si tenne a casa di Harrison Ford con tutti noi che giocavamo a D&D. E’ stato sempre una parte del tutto, dello script, una parte integrante.
Infatti, l’ultima scena non doveva essere quella con cui il film finisce. L’ultima scena avrebbe dovuto vedere tutti noi giocare a Dungeons and Dragons, tranne che questa volta, era Elliott ad essere il Dungeon Master. Perché era lui ad aver trovato E.T., che l’aveva diciamo inserito nel gruppo. E così doveva essere la sequenza finale, era nella sceneggiatura e poi si avvicinavano al tetto e avreste visto il comunicatore che era ancora funzionante – in altre parole, Elliott era ancora in contatto con E.T. Ma dopo che fecero la colonna sonora, le musiche e videro quello che avevano per le mani con l’astronave che decollava e il resto [ride] – come potevi dare un seguito a quello? Voglio dire, è stata una scelta saggia.
Ma è stato divertente perché lo script era top secret, per cui i produttori ne inviarono soltanto alcune pagine al creatore di Dungeons and Dragons, che rispose che non avrebbe assolutamente permesso che il nome D&D fosse usato, perché in quella scena stavano scommettendo sul gioco. Immagino che abbia frainteso; c’era una nota nella sceneggiatura che spiegava come ci fossero dei soldi per la pizza sul tavolo, quindi ha pensato che stessimo scommettendo su una partita a Dungeons and Dragons [ride]. Penso pertanto che si sia trattato di un grosso errore. Avrebbe potuto garantirsi una fetta di tutto quel marketing derivante dal successo di E.T. …
Alla domanda su quale sarebbe invece la sua reazione qualora i produttori di Stranger Things lo chiamassero per chiedergli di comparire nell’eventuale Stagione 3 dello show, MacNaughton ha invece risposto:
Certo che direi sì! Penso che siano brillanti. Soltanto non sono molto sicuro di voler tornare a fare audizioni ogni giorno e mettermi in gioco là fuori. Questa è la parte che non sono interessato a riprendere.
Come dargli torto!
Di seguito il trailer dell’edizione restaurata in 4K di E.T. l’extraterrestre:
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Fonte: Yahoo Movies