L'interprete dell'Uomo Sabbia nel film di Sam Raimi del 2007 ha confermato le ingerenze 'dall'alto' e che il simbionte alieno rimpiazzò all'ultimo un altro super-cattivo
Sembra che Thomas Haden Church abbia apprezzato la sua partecipazione a Spider-Man 3 (2007) più di molti degli spettatori, tanto da sbilanciarsi nell’affermare di aver amato persino il modo in cui Venom è stato interpretato nel film (uno dei punti deboli secondo il pubblico). Sì, l’inclusione di Topher Grace (That 70’s Show, In Good Company) nei panni di Eddie Brock e del supervillain, quasi universalmente stroncata, non ha infastidito eccessivamente l’attore, interprete dell’Uomo Sabbia. Questo non vuol dire che non sia d’accordo con la dichiarazione di Raimi secondo cui il cinecomic abbia “provato a spingere dieci chili di storia in una busta da cinque chili”, solo che non ritiene che Grace abbia fatto un lavoro pessimo come dicono.
Il modo in cui Grace sia stato scelto per interpretare Venom è un altro esempio delle ingerenze di uno studio in grado di rovinare quello che altrimenti sarebbe potuto essere un risultato ben diverso:
Difficile capire se una più fortunata introduzione di Venom in Spider-Man 3 (che comunque ha incasso ben 890 milioni di dollari al botteghino!) avrebbe portato a un quarto film interamente incentrato su di lui … Come da tempo si vocifera, e come lo stesso Church ha confermato, il cattivo che avrebbe dovuto aver un cameo nella pellicola sarebbe dovuto essere l’Avvoltoio e non il noto simbionte alieno … Fatto sta che nel frattempo sono arrivati ben due reboot cinematografici per l’Uomo Ragno, prima coi due capitoli di The Amazing Spider-Man con Andrew Garfield e recentemente con il giovane Tom Hollan in Spider-Man: Homecoming. Senza contare che tra pochi mesi vedremo sugli schermi proprio l’agognato film solista di Venom, cui presta volto e fisico Tom Hardy. Peccato solo per l’assenza di Thomas Haden Church.