Titolo originale: Friday the 13th Part VI: Jason Lives , uscita: 01-08-1986. Budget: $3,000,000. Regista: Tom McLoughlin.
Tom McLoughlin su Venerdì 13 parte VI: “Jason imbracciava un Uzi nella prima sceneggiatura”
16/07/2018 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista dello slasher del 1986 ha ricordato l'idea che gli era venuta in fase di scrittura, spiegandone poi le ragioni dell'accantonamento
Può sorprendere, ma sono molti i fan di Venerdì 13 parte VI – Jason vive (Friday the 13th Part VI: Jason Lives). Quindi, consigliamo a tutti di recuperare la lunghissima e interessante intervista – carriera realizzata da Midnight’s Edge allo sceneggiatore e regista Tom McLoughlin, da cui noi abbiamo estratto il segmento proprio relativo allo slasher del 1986.
Tra le cose più interessanti, viene rivelato che, nel trattamento iniziale, Jason Voorhees a un certo punto imbracciava addirittura una pistola mitragliatrice di tipo Uzi:
Lo trasformai in (un trattamento di circa 15 / 20 pagine per Jason vive) ed è praticamente esattamente quello che è diventato poi il film, in termini di personaggi, di scene. L’unica cosa diversa che scrissi ma poi realizzai che non fosse una buona idea è quando Jason uccide il giocatore di paintball che possiede tutte quelle armi e il resto che Jason raccoglie, la cintura degli attrezzi, il machete e tutto il resto. Originariamente questi personaggi non erano paintballer, ma erano veri e propri cacciatori, e questo tizio era un vero ‘Mr. Macho’ con tutti quegli aggeggi e aveva con sé anche un Uzi. Così, quando Jason gli strappava il braccio e gli prendeva il machete, nella sequenza successiva in cui compariva, davanti al camper, aveva un Uzi legato alla cintura. Da un punto di vista prettamente visivo pensai: ‘Ca**o, è Jason Rambo!‘ E così quando entra nel camper e salta fuori da quel bagno con la ragazza, lui apre il fuoco e la crivella di colpi e poi crivella di colpi Cort che è al volante e poi il camper si schianta. Poi però pensai: ‘Sai una cosa? Chiunque sarebbe in grado di farlo … ‘. Se sto riportando Jason in vita dalla tomba con questa forza sovrumana, che gli consente di torcere una testa e strappare un cuore e decapitare tre persone con un colpo solo, non mi pare una mossa appropriata, e sarebbe anche un atto imitabile, e non volevo che lo fosse.
Così, Tom McLoughlin finì per abbandonare quell’idea, optando per un Jason che scaraventa la ragazza attraverso il muro del bagno e pugnala l’autista alla testa con un coltello, per un effetto finale sicuramente più violento e brutale, in linea col boogeyman. McLoughlin ha quindi ricordato che il suo trattamento completo è incluso nel libro di Joseph Maddrey, A Strange Idea of Entertainment: Conversations with Tom McLoughlin.
Di seguito il trailer originale di Venerdì 13 parte VI – Jason vive:
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