Nel trailer di Piercing, Mia Wasikowska è una escort con tendenze sadomasochiste

A due anni dal disturbante The Eyes of My Mother (la nostra recensione) e dopo aver affrontato con altalenante successo il classico giro delle manifestazioni di settore (terminerà a breve col Torino Film Festival), sono finalmente arrivati online il poster e il full trailer di Piercing, thriller psicologico diretto Nicolas Pesce (la nostra recensione in anteprima) basato sull’omonimo romanzo del 1994 di Ryu Murakami, già scrittore di Audition di Takashi Miike.

Con protagonisti Mia Wasikowska (Crimson Peak), Christoper Abbott (It comes at night), Laia Costa, Maria Dizza, Wendell Pierce e Martin Ireland, il comunicato stampa annuncia che il regista ha:

Mescolato l’horror psicologico con la commedia e uno stile neo-noir, dando vita a una subdola interpretazione della fantasia della fuga e dei pericoli del romanticismo moderno.

Questa la trama ufficiale:

Reed (Abbott) sta facendo un viaggio di lavoro. Saluta la moglie e il figlio neonato, ma al posto di una valigia piena di vestiti, ha messo via uno spazzolino da denti e un kit per omicidi da serial killer. Tutto è meticolosamente pianificato: riserva una stanza in un hotel e uccidi una vittima ignara. Solo allora l’uomo si libererà dei suoi subdoli impulsi e continuerà ad essere un buon marito e padre. Ma Reed ottiene più di quanto ha preventivato con Jackie (Wasikowska), un’attraente squillo che arriva nella sua stanza. Per prima cosa, si rilassano ed entrano nel giusto mood, ma quando si verifica un imprevisto, il bilanciamento di chi ha il controllo del gioco inizia a oscillare tra i due. Sta avendo delle allucinazioni? Chi sta interpretando chi? Prima che la notte finisca, si svilupperà un incubo febbrile, e Reed e Jackie sigilleranno il loro legame nel sangue. 

In attesa dell’arrivo in streaming e Digital HD dall’1 febbraio 2019, di seguito trovate il trailer internazionale di Piercing, che ci dà un’idea della progressiva discesa nella follia dei due personaggi principali:

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Fonte: YouTube