Home » Cinema » Horror & Thriller » Trama e poster per l’horror VFW: una banda di arzilli veterani affronta una gang di drogati

Titolo originale: VFW , uscita: 21-09-2019. Budget: $1,000,000. Regista: Joe Begos.

Trama e poster per l’horror VFW: una banda di arzilli veterani affronta una gang di drogati

20/12/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Nel suo survival thriller, il regista Joe Begos ha riunito star del genere come Stephen Lang, William Sadler e Fred Williamson

vfw film poster joe begos

Dopo il successo critico di Bliss (la recensione), il regista Joe Begos non ha perso tempo e ha messo insieme un cast incredibile per il suo nuovo film VFW (acronimo per The Veterans of Foreign Wars of the US) riunendo Stephen Lang (Avatar), William Sadler (58 minuti per morire – Die Harder), Fred Williamson (Black Caesar – Il Padrino nero), Martin Kove (Per vincere domani – The Karate Kid), David Patrick Kelly (I guerrieri della notte) e George Wendt (Chi è sepolto in quella casa?).

Questa la trama ufficiale del thriller d’assedio:

Un gruppo affiatato di veterani dell’esercito ormai brizzolati vuole solo trascorrere una notte rilassata di bagordi alcolici durante uno degli incontri annuali. Purtroppo per loro, però, una banda di teppisti spacciatori di droga e tossici sballati abbiano altri piani per gli ignari anziani.

Max Brallier e Matthew McArdle hanno scritto la sceneggiatura.

In attesa del trailer, di seguito trovate il poster internazionale di VFW, che uscirà nelle sale cinematografiche americane, nonché in VOD e Digital HD il 14 febbraio 2020:

vfw film poster joe begos

Fonte: YouTube

Fréwaka (2025) film horror
the monkey film 2025 scimmia
Horror & Thriller

The Monkey: la recensione del film horror di Osgood Perkins che adatta King

di William Maga

Theo James si sdoppia in un'opera bizzarra, che non riesce a calibrare l'anima dark umoristica con quelle splatter e introspettiva

The Toxic Avenger (2025) film
Peter Pan – Incubo nell’isola che non c’è film
Horror & Thriller

Peter Pan – Incubo nell’isola che non c’è: la recensione del film horror di Scott Jeffrey

di Marco Tedesco

Uno slasher standard e che ci mette troppo tempo per esplodere, che da J. M. Barrie pesca giusto i nomi e nient'altro