Muore a 98 anni Roger Corman, re del cinema indipendente americano

Vera e propria leggenda del mondo del cinema, del genere horror e non solo, il pioniere indipendente Roger Corman è morto nlla giornata del 9 maggio all’età di 98 anni.

La figlia Catherine, in una dichiarazione pubblicata dall’Associated Press, ha detto:

Era generoso, aperto e gentile con tutti coloro che lo conoscevano. Quando gli è stato chiesto come avrebbe voluto essere ricordato, ha risposto: ‘Ero un regista, solo questo’.

John Carpenter ha twittato:

Roger Corman, uno dei registi più influenti della mia vita, è morto. È stato un privilegio conoscerlo. Era un grande amico. Ha segnato la mia infanzia con i film di fantascienza e le epopee di Edgar Allan Poe. Mi mancherai, Roger.

Nato il 5 aprile del 1926, riuscì a entrare nel mondo del cinema come produttore nel 1953, e a esordire come regista due anni dopo con Cinque colpi di pistola. Attivo soprattutto nel campo dei film horror a bassissimo costo, divenne celebre la sua serie di adattamenti di racconti di Edgar Allan Poe, con Vincent Price nei ruoli da protagonista (vedi I vivi e i morti, Il pozzo e il pendolo, Sepolto vivo).

Nonostante il budget irrisorio, i suoi film hanno spesso incassato molto bene al botteghino, rendendolo una figura di culto fra i cinefili di tutto il mondo.

Personalità eclettica e instancabile, Roger Corman è stato regista, sceneggiatore, produttore e distributore. Ha avuto anche il merito di scoprire autori della New Hollywood come Ron Howard, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Jonathan Demme, James Cameron e Joe Dante, oltre a contribuire a lanciare le carriere di attori quali Jack Nicholson,Bruce Dern, Charles Bronson, Dennis Hopper, Sandra Bullock e Robert De Niro.

Occasionalmente si è prestato come attore in ruoli minori. Ufficialmente si era ritirato dal mondo della regia già nel 1971, salvo ritornare dietro alla mdp per Frankenstein oltre le frontiere del tempo del 1990.

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