Titolo originale: Watchmen , uscita: 20-10-2019. Stagioni: 1.
Alan Moore sulla miniserie Watchmen: “Lindelof mi scrisse, gli dissi di non farlo più; scioccato dai premi”
19/10/2022 news di Redazione Il Cineocchio
L'autore rivela di aver risposto molto male alle richieste di delucidazioni dello showrunner e dice la sua sull'adattamento
È risaputo che Alan Moore non sia un fan di Hollywood e che disprezzi gli adattamenti cinematografici dei suoi fumetti. Ciò, però, non ha impedito allo showrunner della miniserie Watchmen (la recensione) del 2019, Damon Lindelof, di contattarlo. L’autore gli scrisse infatti una lettera ponendogli alcune domande, e lo scrittore, per tutta risposta, gli disse di non disturbarlo mai più.
Damon Lindelof avrebbe rivelato di essere “assolutamente convinto” che Alan Moore avesse “una maledizione magica posta su di lui“. Alan Moore stesso ha condiviso la storia in un’intervista con GQ, dicendo che la lettera iniziava così: “Caro signor Moore, sono uno dei bastardi che stanno attualmente distruggendo Watchmen“, qualcosa che – sottolinea – “non fun un grande inizio”.
Alan Moore ha quindi aggiunto:
Passò attraverso un sacco di, quelle che mi parvero essere, divagazioni nevrotiche. ‘Potresti almeno dirci come si pronuncia correttamente ‘Ozymandias’?’ Risposi in modo molto brusco e probabilmente ostile, dicendogli che pensavo che la Warner Brothers fosse consapevole del fatto che loro, o qualcuno dei loro dipendenti, non avrebbero dovuto contattarmi di nuovo per nessun motivo.
Spiegai che avevo rinnegato il lavoro in questione, e in parte perché l’industria cinematografica e l’industria dei fumetti sembravano aver creato cose che non avevano nulla a che fare con il mio lavoro, ma che sarebbero state associate ad esso nella mente del pubblico. Gli dissi: ‘Guarda, questo è imbarazzante per me. Non voglio avere niente a che fare con te o il tuo show. Per favore, non disturbarmi di nuovo.’
Per quanto riguarda la serie di Watchmen, riguardo al fatto che ha finito per vincere un Emmy come ‘Outstanding Limited Series’, Alan Moore ha commentato:
Quando ho visto i premi dell’industria televisiva che il programma televisivo Watchmen aveva apparentemente vinto, ho pensato: ‘Oh, Dio, forse una gran parte del pubblico crede che il mio Watchmen sia così?’. Pensano che sia un franchise di supereroi oscuro, crudo e distopico che aveva qualcosa a che fare con il suprematismo bianco.
Che non avessero capito Watchmen? Watchmen è vecchio di 40 anni ed è relativamente semplice rispetto a molti dei miei lavori successivi. Quali possono essere le possibilità che abbiano capito più in generale qualcosa dei miei altri lavori quindi? Tutto questo tende a farmi sentire meno che affezionato a quelle opere. Nel mio cuore hanno un po’ meno significato.
Come forse saprete, Alan Moore ha smesso di scrivere fumetti dopo La Lega degli Straordinari Gentlemen e ormai sono sempre più rare le sue apparizioni pubbliche, ma è bello vedere che non si sia ammorbidito con gli anni.
Di seguito il trailer di Watchmen:
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