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George R.R. Martin sul fandom tossico: “Interagire è scoraggiante; rimpiango i vecchi tempi”

13/02/2024 news di Redazione Il Cineocchio

Lo scrittore ha detto la sua su un male che affligge da tempo il mondo dell'intrattenimento

george martin 2022

Non sono molti gli autori che hanno tanta familiarità con i fandom tossici quanto il 75enne George R.R. Martin. Conosciuto per la saga fantasy Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, che ha ispirato l’amato ma controverso adattamento della HBO Il Trono di Spade, lo scrittore ha recentemente utilizzato il suo blog per condividere le sue frustrazioni rispetto ai lettori / spettatori odierni.

L’avvento dei social media ha cambiato radicalmente il panorama, coi sedicenti fan che non esprimono più esclusivamente il loro amore per un’opera particolare, piuttosto si concentrano sulle critiche e le condanne degli aspetti che non gli piacciono, contribuendo a un clima avvelenato che colpisce un po’ tutti.

Queste le parole di George R.R. Martin:

Beh, trovo conforto dove posso. Nei troni di cioccolato [il riferimento è ad un post precedente], se non altrove. Nei libri. Nei film e negli spettacoli televisivi. Anche se anche lì, la tossicità sta crescendo. Era divertente parlare dei nostri libri e film preferiti, e avere dibattiti vivaci con i fan che vedevano le cose in modo diverso … ma in qualche modo, nell’era dei social media, non è più sufficiente dire: “Non mi è piaciuto il libro X o il film Y, ed ecco perché”.

Ora i social media sono governati da anti-fan che preferiscono parlare delle cose che odiano piuttosto che di quelle che amano, e si divertono a ballare sulle tombe di chiunque il cui film abbia fallito.

Sì, mi mancano i giorni in cui le discussioni sui film preferiti erano divertenti e rispettose. Conosco molte persone che trovano scoraggiante interagire con i fan sui social media su queste cose.

Un processo probabilmente irreversibile con cui tocca convivere. In attesa di The Winds of Winter.

Fonte: YouTube