Titolo originale: Once Upon a Time... in Hollywood , uscita: 24-07-2019. Budget: $95,000,000. Regista: Quentin Tarantino.
20 cose da sapere su C’era una volta … a Hollywood di Quentin Tarantino
16/09/2019 cose da sapere di Redazione Il Cineocchio
Curiosità e aneddoti sulla lavorazione del nono film del regista di Knoxville, che trasporta Brad Pitt, Leonardo DiCaprio e Margot Robbie nel 1969, alla fine dell'epoca d'ora del cinema
A quattro anni da The Hateful Eight (la nostra riflessione), il 56enne Quentin Tarantino torna ora sulle scene con l’atteso C’era una volta a … Hollywood (Once Upon a Time in … Hollywood), una “sintesi matura e contenuta dei suoi tipici temi, ossessioni e tic stilistici”, come l’abbiamo descritto nella nostra recensione.
Questa la trama ufficiale:
Il nono film di QT è ambientato nella Los Angeles del 1969 in cui tutto sta cambiando, dove l’attore televisivo Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più. Il nono film dello sceneggiatore-regista presenta un cast stellare e diverse linee narrative in un tributo all’ultimo periodo dell’età d’oro di Hollywood.
Scritto personalmente da Quentin Tarantino, tra i protagonisti troviamo anche Margot Robbie (The Wolf of Wall Street), Emile Hirsch (Into the Wild – Nelle terre selvagge), Margaret Qualley (The Leftovers), Timothy Olyphant (Deadwood) e Dakota Fanning (La guerra dei mondi).
Se volete scoprire curiosità e aneddoti sulla lavorazione del film, non vi resta quindi che leggere le seguenti 20 cose da sapere su C’era una volta … a Hollywood:
1) Molto raro per un film di Quentin Tarantino, alcune scene contengono improvvisazione, in particolare quando Rick Dalton dimentica le sue battute in “Lancer” e in seguito inveisce contro se stesso privatamente nella sua roulotte.
2) La Cadillac gialla che si vede appartiene veramente a Michael Madsen. Era apparsa anche in Le Iene del 1992.
3) Margot Robbie indossa alcuni dei veri gioielli appartenuti a Sharon Tate, donategli dalla sorella Debra Tate perché li indossasse durante le riprese di C’era una volta … a Hollywood.
4) La sequenza della festa alla Playboy Mansion è stata effettivamente girata nella leggendaria dimora di Hugh Hefner.
5) Tim Roth viene considerato parte della “Gang” (ovvero gli attori abitualmente usati da Quentin Tarantino), anche se le sue scene sono state tagliate dal montaggio finale di C’era una volta … a Hollywood. Interpretava il maggiordomo molto inglese del personaggio di Jay Sebring (Emile Hirsch).
6) Oltre al suo breve ruolo sullo schermo, Kurt Russell fornisce anche la voce del narratore fuori campo.
7) Quanin Tarantino ha affermato di aver lavorato alla sceneggiatura – che all’inizio era stata pensata come un romanzo – per cinque anni.
8) Per chiedere dettagli sul personaggio di Sharon Tate, Quentin Tarantino non ha contattato direttamente Roman Polanski, come ha ammesso alla conferenza stampa del Festival di Cannes.
9) Burt Reynolds era stato inizialmente scelto per interpretare George Spahn, il proprietario dell’omonimo ranch, ma è morto prima che potesse girare le sue scene. Bruce Dern lo ha sostituito nel ruolo.
10) Desideroso di lavorare di nuovo con Quentin Tarantino e di mantenere un budget limitato per C’era una volta … a Hollywood, Leonardo DiCaprio ha accettato di decurtare del 25% il suo normale ingaggio, fissato a 20 milioni di dollari.
11) Il logo della Columbia Pictures all’inizio del film non è quello moderno, ma quello in uso nel 1969, quando è ambientato il film.
12) Il primo montaggio del lungometraggio realizzato dal montatore Fred Raskin raggiungeva le 4 ore e 20 minuti di durata.
13) C’era una volta … a Hollywood è stato girato su pellicola da 35 mm, come con quasi tutti i precedenti.
14) In qualità di seguace hippie del clan Manson, Margaret Qualley ha davvero lasciato crescere i peli delle sue ascelle nel corso delle riprese per il suo personaggio di ‘Pussycat’. Non sono stati necessari quindi trucchi prostetici.
15) Margot Robbie ha dovuto indossare lenti a contatto marroni per abbinare il colore dei suoi occhi (che sono blu) a quelli di Sharon Tate.
16) Il budget di C’era una volta … a Hollywood si aggira sui 100 milioni di dollari.
17) A parte una traccia, questo è il primo film di Quentin Tarantino dai tempi di Jackie Brown (1997) che non presenta una colonna sonora composta principalmente da brani musicali di Ennio Morricone.
18) Il titolo di lavorazione del film era “#9“, essendo il nono lungometraggio diretto da Quentin Tarantino.
19) I produttori hanno avuto alcune difficoltà iniziali a convincere i negozianti di Hollywood Boulevard a consentire ai loro negozi di essere dotati di facciate d’epoca per riflettere meglio gli anni ’60, ma dopo che la produzione ha cominciato effettivamente le riprese, la maggior parte di quelle stesse persone ha chiesto di poter mantenere le nuove facciate, preferendo l’aspetto 60s a quello attuale.
20) Con una mossa produttiva senza precedenti, una sezione della Hollywood Freeway di Los Angeles (la US-101) è stata completamente chiusa dalle 12:00 alle 14:00 per una sequenza popolata di macchine d’epoca. Nessun effetto speciale è stato infatti usato per creare la suddetta scena.
Di seguito la clip italiana dell’incontro tra Cliff e Pussycat in C’era una volta … a Hollywood, nei nostri cinema dal 18 settembre:
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