Antonio Banderas ostaggio del folle Jonathan Rhys-Meyers nel thriller Black Butterfly
15/04/2016 news di Redazione Il Cineocchio
Le riprese del film diretto da Brian Goodman si svolgeranno a Roma
Antonio Banderas (I Mercenari 3) e Jonathan Rhys-Meyers (The Tudors) saranno i protagonisti del thriller psicologico Black Butterfly, diretto da Brian Goodman (Quello che non ti uccide).
La pellicola è tratta dal film per la TV francese Papillon Noir del 2008, scritto da Hervé Korian e interpretato tra gli altri dall’ex calciatore Éric Cantona. Justin Stanley (Stigmate) e Marc Frydman si sono occupati di riscriverne la sceneggiatura per l’adattamento cinematografico.
Questa la sinossi ufficiale: Paul (Banderas), uno scrittore in decadenza, incontra un vagabondo, Jack (Rhys-Meyers), e gli offre un posto dove stare. È a questo punto che Jack prende praticamente in ostaggio Paul, costringendolo a scrivere, portando il loro rapporto a un livello tale da iniziare a scardinare porte segrete e inquietanti scheletri nell’armadio.
Il produttore Andrea Iervolino ha detto: “Questo è un film in cui le emozioni sono tante e la storia si sviluppa con colpi di scena che creano drammi inesorabili e brividi. Per tirare fuori queste suggestioni, avevamo bisogno di un attore che creasse la giusta empatia con il pubblico e per questo motivo ci sentiamo fortunati ad avere Antonio Banderas in questo ruolo incredibile, per fare quello che sa fare meglio: regalare prestazioni stupefacenti”. Gli ha fatto eco l’altra produttrice Monika Bacardi: “Non potremmo essere più felici di mettere questo film nelle mani di Brian Goodman, la cui visione e la passione per questo progetto è estremamente stimolante”.
Le riprese del film – che nella trama ricorda piuttosto da vicino Misery non deve morire di Stephen King – partiranno il 18 aprile a Roma.
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