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Voto: 6/10 Titolo originale: Beast , uscita: 11-08-2022. Regista: Baltasar Kormákur.

Beast: la recensione del film col leone assassino di Baltasar Kormakur

18/09/2022 recensione film di William Maga

Idris Elba è il convincente protagonista che riesce ad elevare un survival thriller altrimenti piuttosto derivativo e dalla dubbia CGI

idris elba film beast

Il survival thriller Beast vede Idris Elba (Fast & Furious – Hobbs & Shaw) nei panni di un vedovo addolorato e imperfetto che deve proteggere le sue figlie da un leone vorace; e i temi metaforici della paternità e della salvaguardia della famiglia non sono così sottili quanto le potenti fauci di quel grosso felino africano. Il regista di Everest, Baltasar Kormakur, costruisce il suo dramma di un uomo contro un animale selvaggio attraverso alcune sequenze di suspense di grande tensione, che – in fin dei conti – fanno la differenza tra un risultato avvincente e uno dozzinale.

Eppure, vuoi per una CGI scadente o per uno sviluppo dei personaggi troppo debole, Beast rifiuta in modo frustrante di aspirare ad essere qualcosa di più di un film d’azione girato con diligenza ma fondamentalmente usa e getta.

La stagione estiva dei blockbuster è finita da un pezzo, ma il nome di Idris Elba e la ricerca di esotiche emozioni potrebbe garantire a Beast un qualche tipo di ritorno economico dal botteghino, anche se appare molto più probabile una ‘riscoperta’ di questo titolo quando arriverà su qualche piattaforma di streaming.

beast film poster 2022Nate (Elba) è un medico che ha portato le sue figlie adolescenti Mare (Iyana Halley) e Norah (Leah Jeffries) a fare un safari in Sudafrica, ritenendo che avessero bisogno di una pausa dopo la recente morte di sua moglie (e loro madre) a causa del cancro.

Insieme al suo vecchio amico Martin (Sharlto Copley), che gestisce la riserva di caccia, Nate si rende subito conto di quanto le ragazze lo stiano incolpino della morte della donna (si erano separati prima della dipartita, e lui è sempre stato così impegnato con il lavoro da non trovare il tempo per la sua famiglia).

Dopo essere stati attaccati da un leone particolarmente aggressivo, dopo che il loro veicolo è stato gravemente danneggiato e i loro cellulari smettono di funzionare, Nate deve però fare tutto il possibile per tenere in vita Mare e Norah.

In film di sopravvivenza come The Grey e Paradise Beach – Dentro l’incubo, il protagonista non si limita a combattere contro predatori mortali, ma deve anche affrontare un trauma irrisolto, di solito la morte di una persona importante per lui/lei.

Beast copia palesemente questa formula, introducendo una dinamica in cui le figlie di Nate sono immediatamente distanti, spianando la strada a un difficile scenario di vita o di morte in cui l’uomo dovrà scontrarsi con una bestia terrificante e, in ultima analisi, dimostrerà la sua dignità come padre.

Idris Elba ha sicuramente le carte in regola per compiere a dovere l’arco del suo personaggio. All’inizio Nate è un genitore troppo zelante che cerca di forzare la propria vicinanza alle sue figlie – il suo senso di colpa e il suo dolore lo fanno sembrare inefficace e insincero. Ma una volta bloccati nella savana – col più esperto Martin ferito gravemente – questo medico ordinario scoprirà il suo lato primordiale, con l’attore 50enne che si dimostra convincente nel ruolo di un uomo che affronta la sfida di un leone deciso a fare di tutti loro il suo prossimo pasto.

Sebbene gli effetti che portano in vita l’animale siano generalmente realistici, una certa dose di artificiosità digitale sminuisce la furia cruda di questa creatura. Nei primi momenti di Beast, il leone si comporta in modo credibile, il che rende i suoi attacchi al veicolo della famiglia particolarmente spaventosi (ciò che funziona così bene all’inizio è che non vediamo l’animale, ma percepiamo la sua vicinanza).

Più il leone rimane sullo schermo, tuttavia, meno ci colpisce e più sembra ‘finto’. Non aiuta nemmeno il fatto che Beast alla fine metta il predatore in situazioni in cui è quasi un Terminator nella sua inspiegabile capacità di sopravvivere a circostanze incredibilmente strazianti.

beast film elba 2022Si tratta del primo lavoro di Baltasar Kormakur dopo Resta con me del 2018, un film di sopravvivenza molto diverso, ma come dimostrato in precedenza con Cani sciolti e Contraband, il regista sembra avere una predilezione per un particolare tipo di prodotti ‘senza pensieri’ che non risultano mai particolarmente impegnativi o originali.

Incorporando occasionali long take, capaci di crea tensione sul momento in cui il leone potrebbe saltare fuori mentre la mdp si muove senza sosta attraverso la scena, Baltasar Kormakur cerca di bilanciare i doverosi spaventi con la storia emotiva di un padre in cerca di redenzione. Il problema è che Nate non è particolarmente valorizzato, mentre le sue figlie tendono a essere poco più che ‘barometri narrativi’ per misurare quanto il genitore stia facendo bene nel tentativo il riconquistare il loro rispetto.

Per quanto riguarda Sharlto Copley, in un certo senso gli va anche peggio di Iyana Halley e Leah Jeffries: il suo Martin è zoppo e lasciato a soffrire agonizzante affinché Nate possa essere il maschio Alfa di Beast. Idris Elba conferisce una qualità luttuosa a Nate, sempre così incerto ma voglioso di mantenere la calma per risollevare il morale delle figlie terrorizzate che l’eroismo del suo personaggio è di una vulnerabilità commovente.

E nonostante quanto possa apparire sciocco, vederlo prendere a pugni e a calci sul muso questo selvaggio predatore garantisce non pochi piaceri ‘superficiali’. Per un film che altrimenti potrebbe sembrare un po’ troppo meccanico, Idris Elba è il cuore pulsante di Beast.

Di seguito – sulle note di I can see clearly now di Jimmy Cliff –  trovate il trailer italiano di Beast, nei nostri cinema il 18 in anteprima e poi dal 22 settembre: