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Brad Fuller: “Il reboot di Venerdì 13 di Breck Eisner è saltato per sempre”

30/04/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il produttore della Platinum Dunes ha parlato delle ragioni che hanno portato all'accantonamento definitivo del film a un passo dall'inizio delle riprese

Lo scorso marzo, la produzione era * presumibilmente * sul punto di iniziare per il nuovo reboot della saga horror di Venerdì 13 (Friday the 13th) per la Platinum Dunes, con Breck Eisner (La città verrà distrutta all’alba) alla regia su una sceneggiatura scritta da Aaron Guzikowksi (Prisoners). La produzione della Paramount / Platinum Dunes è stata però chiusa prima ancora dell’inizio delle riprese e da allora non abbiamo più sentito notizie in merito al ritorno di Jason Voorhees.

I diritti del franchise di Venerdì 13 torneranno nella mani della Warner Bros./New Line entro la fine del 2018, ma c’è in ballo anche una causa legale da parte di Victor Miller, lo sceneggiatore del primo film del 1980, una faccenda che potrebbe tener lontano dal grande il serial killer di Camp Crystal Lake per un bel po’ di tempo. Per provare a fare chiarezza quindi si è andati diritti alla fonte, con una intervista chiarificatrice con due dei produttori della Platinum Dunes, Brad Fuller e Andrew Form. Queste le loro parole:

Uno dei più grandi dispiaceri degli ultimi due anni è stato che eravamo sul punto di realizzate quel film e poi è andato in pezzi. Fa ancora male. I fan ci contattano; Andrew non ne è molto al corrente perché non è su Twitter, ma io ci sono e ascolto i fan e questo è tutto ciò che chiedono. Il film ci viene chiesto più di ogni altra cosa. 

Brad Fuller ha poi proseguito:

Gli appassionati pensano che sia molto semplice, che se vogliamo fare il film possiamo procedere e girarlo, ma non funziona così. Ci sono problemi di diritti; in origine, era la Warner Bros. a possedere i diritti; poi la Paramount li ha avuti per un paio d’anni, e ora penso che i diritti stiano per ritornare alla Warner Bros. Allo stesso tempo, c’è questa causa legale in corso con Victor Miller. Se c’è una causa che incombe sui diritti, è problematico, non puoi davvero realizzare il film fino a quando non verrà risolta. E ora il film è alla New Line, e abbiamo girato molti film insieme a loro, ma non è più il nostro studio casalingo.

Quindi la domanda è: [la New Line] vuole fare Venerdì 13 con noi? Se vogliono farlo con noi, lasceremo perdere quello che stiamo facendo per fare quel film. E’ stata una grande esperienza fare Venerdì 13 [di Marcus Nispel, nel 2009], è stato un sogno diventato realtà vedere i film della serie da bambino e entrare poi a farne parte. Quindi non ho una risposta precisa. 

Andrew Form, nel frattempo, ha offerto solo parole di tristezza per la chiusura della versione di Venerdì 13 firmata da Guzikowski e Eisner:

Fa ancora male ogni giorno. Siamo arrivati a un paio di settimane dall’iniziare le riprese … Guzikowski ha scritto una sceneggiatura incredibile, avevamo trovato il Campo … Fa ancora male.

Per ora quindi, Jason Voorhees rimarrà defunto sul fondo del Crystal Lake.

Fonte: Joblo