Home » Cinema » Azione & Avventura » Christopher Nolan sceglie la Seconda Guerra Mondiale come scenario del suo prossimo film

Christopher Nolan sceglie la Seconda Guerra Mondiale come scenario del suo prossimo film

28/12/2015 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista londinese sembrerebbe intenzionato a portare sullo schermo la clamorosa Operazione Dynamo del 1940

Nolan

La data di uscita del prossimo film di Christopher Nolan è già fissata, il 21 luglio 2017, ma come sempre per i suoi film, al regista piace mantenere segreta la trama il più a lungo possibile. Per film come Inception e Interstellar, aveva senso, essendo due film dalle trame originali e piuttosto complesse, ma non sembrerebbe il caso del nuovo progetto.

Secondo La Voix Du Nord, il prossimo film di Nolan sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e basato sull’Operazione Dynamo, una “evacuazione quasi miracolosa della British Expeditionary Force (BEF) e di altre truppe alleate dal porto francese di Dunkerque (Dunkirk in inglese, che molto probabilmente sarà il titolo del film) che ha avuto luogo nel maggio-giugno del 1940.” Secondo le fonti, l’evacuazione – durata 8 giorni – salvò le vite di 338.226 soldati grazie a una flotta frettolosamente assemblata composta da oltre 800 imbarcazioni.

operazione dynamoSulla carta sembrerebbe un progetto perfetto per il regista londinese, che ci ha abituati a film ‘grandiosi’, che lo porterebbe inoltre lontano dalla sci-fi e dal fantasy dopo molto tempo. Nella pellicola sarebbe inoltre stata confermata la presenza di Mark Rylance, Kenneth Branagh e Tom Hardy.

L’attuale sindaco di Dunkerque ha affermato che le riprese di un kolossal americano si terranno nel mese di giugno 2016 “con un regista di fama mondiale” e La Voix Du Nord, un quotidiano regionale dal nord della Francia, conferma che è Nolan, che avrebbe già effettuato lo scouting delle location assieme al partner di sceneggiatura e fratello Jonathan Nolan.

Non ci resta che aspettare la conferma ufficiale definitiva,  ma senza dubbio sarà interessante vedere cosa Nolan riuscirà a combinare con una storia che unisce uno sforzo militare monumentale e il crudo realismo.

Fonte: Collider

Roy Scheider e Robert Shaw in Lo squalo (1975)
Azione & Avventura

Dossier: Jaws – Lo Squalo, 50 anni in mare aperto per un capolavoro che ha cambiato il cinema

di Francesco Chello

Dietro la pinna di Bruce. Dallo squalo meccanico alla nascita del blockbuster, dal set infernale al mito assoluto, da incubo produttivo a fenomeno culturale. Anatomia del film con cui Steven Spielberg ha riscritto le regole di Hollywood e portato la paura – e lo storytelling – al livello successivo

james gunn superman
superman e krypto film
jurassic world la rinascita scarlett