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Titolo originale: Halloween , uscita: 18-10-2018. Budget: $10,000,000. Regista: David Gordon Green.

David Gordon Green su Halloween: “John Carpenter ci ha impedito di rigirare il finale del film del 1978”

17/09/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista ha rivelato che inizialmente era stato pianificato nei dettagli di modificare gli avvenimenti degli ultimi minuti del primo seminale capitolo per potersi collegare meglio con il suo sequel diretto, tra ricostruzioni di ambienti e personaggi ringiovaniti

Come sappiamo da tempo, il nuovo Halloween è un sequel diretto del classico del 1978 che ignora tutti i sequel venuti dopo. Nel corso del press junket tenutosi nei giorni scorsi a Los Angeles, il regista David Gordon Green ha detto a sorpresa che originariamente intendeva addirittura aprire con il climax del film di John Carpenter. Questa idea però avrebbe richiesto di rifilmare l’intera sequenza 40 anni dopo. Queste le sue parole:

Persino nella sceneggiatura che è entrata in produzione, eravamo decisi a rigirare il finale del film originale da una prospettiva diversaAvremmo avuto questa complicata panoramica dall’alto di Loomis che sparava con la pistola, Michael che andava oltre e poi l’arresto, presumendo che tutti avrebbero avuto bisogno di un po’ di tempo per rimettersi al passo con la situazione e che non avessero visto il film da molto tempo o addirittura che non lo avessero mai visto, avremmo dovuto invitare tutti quanti alla festa e quel genere di cose. Abbiamo continuato a rimandare. 

Jamie Lee Curtis, che ha ripreso il ruolo di Laurie Strode, avrebbe quindi potuto rigirare ovviamente alcune delle scene che la videro protagonista all’epoca, grazie all’aiuto di alcuni trucchetti:

Jamie sarebbe stata ricreata, con una miscela della vera Jamie e di una controfigura dal corpo simile alla diciannovenne Jamie. Abbiamo avuto tutte queste idee.

Il Dott. Loomis non sarà nel nuovo Halloween, considerato che Donald Pleasance è scomparso nel 1995, ma David Gordon Green aveva fatto un doppio:

Avevamo aggiunto al cast una controfigura di Loomis, era il nostro direttore artistico, perché non volevamo aggiungere nessun altro. Assomiglia esattamente a lui [Donald Pleasance].

Si è inoltre a quanto pare discusso di usare la CGI per ricreare un Loomis digitale, come successo in Rogue One per Peter Cushing:

Ne abbiamo parlato. Abbiamo discusso sulla possibilità di prendere il filmato del film originale e modificarlo in digitale, così abbiamo ottenuto altri elementi interessanti. Tutta questa faccenda stava iniziando a costare denaro e quando guardi a quello che stavamo cercando di fare, c’è davvero bisogno di sotterfugi? C’è bisogno di spiegazioni? C’è bisogno di questa messa in scena? 

Hanno anche pensato di inserire una versione giovane di un nuovo personaggio. Lo sceriffo Hawkins (Will Patton), nel corso del nuovo Halloween, dice di esser stato un giovane ufficiale la notte in cui Michael Myers tornò a casa:

Lo scelsi io. Era il nostro Assistente di Produzione. Lo inserimmo nel cast perché assomigliava a Will Patton.

Alla fine però, fu lo stesso John Carpenter a convincere Green che non aveva bisogno di quella sequenza:

Si è trattato sostanzialmente di Carpenter che venne a tranquillizzarmi sul set. Io dicevo: ‘Nessuno saprà cosa sta succedendo e da dove stiamo riprendendo.’ Ma lui mi disse: ‘Fidati di loro, lasciali in pace e lascia che capiscano da soli’. 

Tuttavia, nel nuovo film è comunque finito uno degli elementi che erano stati pensati per i reshooting dell’Halloween del 1978. Nello specifico, la nuova casa di Laurie Strode potrebbe sembrare familiare a qualcuno:

Abbiamo ricostruito la camera da letto presente nel momento culmine della pellicola originale, così avevamo lo scheletro di questa stanza. Il budget stava diventando più piccolo, i tempi stavano diventando più serrati. Stavamo cercando di portare a casa questo film e finirlo. Quindi ci siamo detti: ‘Fanculo. Facciamolo. Se ne avremo bisogno in seguito, possiamo sempre ricostruirla.’ Così abbiamo ribaltato il set della casa facendolo diventare la camera da letto di Laurie. Quindi la scena clou con tutti i manichini è una ricostruzione fedele al centimetro di quella stanza. L’armadio è nello stesso posto, il balcone è nello stesso posto. Tutte quei dettagli sono stati inseriti, e così è diventata, per la necessità di risparmiare, questa incredibile ricostruzione dal subconscio (perché non credo che qualcuno saprebbe coglierla) di un ambiente dal film originale. 

Di seguito il secondo trailer italiano e quello internazionale (per meglio apprezzare le voci originali) di Halloween, che uscirà nei cinema italiani il 25 ottobre prossimo:

Fonte: BD