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Voto: 5/10 Titolo originale: A Kid in King Arthur's Court , uscita: 11-08-1995. Regista: Michael Gottlieb.

Dossier: Un ragazzo alla corte di re Artù, nel 1995 la Disney faceva già live-action brutti

22/12/2024 recensione film di Redazione Il Cineocchio

Ora si critica tanto Biancaneve, ma 30 anni fa Daniel Craig e Kate Winslet erano tra i protagonisti di un'opera tutt'altro che memorabile

Un ragazzo alla corte di re Artù (1995) daniel craig

Tutti gli attori devono iniziare da qualche parte. È un passaggio inevitabile per chi vuole sfondare a Hollywood: i primi ruoli spesso sono modesti, a volte persino imbarazzanti. Pensate ad Amy Adams, che ha fatto gavetta in Bella da morire o in Prova a prendermi di Spielberg, anni prima di diventare una superstar. O a Michael Shannon, che aveva una breve parte in Ricomincio da capo, 15 anni prima della sua nomination agli Oscar per Revolutionary Road. Ma non tutti gli esordi sono memorabili… almeno per i motivi giusti.

Prendiamo Daniel Craig, l’ultimo James Bond. Prima di diventare l’iconico agente segreto, era già un attore rispettato nel Regno Unito, ma negli Stati Uniti molti lo ricordano per la prima volta nel film Era mio padre di Sam Mendes. Eppure, pochi sanno che il suo debutto americano risale a molto prima, in un film che probabilmente preferirebbe dimenticare: il live-action Disney del 1995, Un ragazzo alla corte di Re Artù.

Il film, ispirato al classico di Mark Twain Un americano alla corte di Re Artù, parte da una premessa semplice e divertente: cosa succederebbe se un ragazzo moderno venisse catapultato nel mondo medievale di Re Artù?

Una classica commedia per famiglie dal tocco fantasy degli anni ’90, con un budget ridotto e qualche volto noto. A quel tempo, il protagonista Thomas Ian Nicholas era conosciuto per La recluta dell’anno e, pochi anni dopo, avrebbe trovato il successo con American Pie. Nel ruolo del giovane Calvin, Nicholas sembra tanto perso quanto il suo personaggio nell’Inghilterra medievale. Ma la vera sorpresa è nel cast di supporto: accanto a lui ci sono infatti un giovanissimo Daniel Craig e una quasi esordiente Kate Winslet.

Un ragazzo alla corte di re Artù (1995) winsletCraig, allora sconosciuto, era lontano dal diventare una star internazionale. La Winslet, invece, aveva già fatto parlare di sé in Creature del cielo di Peter Jackson e, pochi mesi dopo l’uscita di questo film, avrebbe incantato il pubblico in Ragione e sentimento. Nel frattempo, però, si trovava insieme a Craig nel bel mezzo di una sottotrama romantica piuttosto strana, mentre Calvin cercava di tornare alla sua epoca.

Fa un certo effetto pensare che due attori destinati a un futuro stellare abbiano condiviso il set in un progetto così dimenticato. Ma forse non è così sorprendente, considerando che Un ragazzo alla corte di Re Artù vanta al momento un misero 5% su Rotten Tomatoes.

Le critiche non furono per nulla clementi al momento dell’uscita. Tra le 22 recensioni ancora disponibili, solamente una è positiva: Kevin Thomas del Los Angeles Times lo definì un “fantasy vivace sul viaggio nel tempo, frutto di immaginazione e riflessione.” Non proprio un’ovazione, insomma. Gli altri recensori furono molto più duri, descrivendo il film come “insopportabilmente noioso, standard e privo di qualsiasi spirito o fascino originali.”

Nemmeno al botteghino andò meglio: Un ragazzo alla corte di re Artù, con un budget di 15 milioni di dollari, non riuscì nemmeno a recuperarli. Per Kate Winslet, però, il successo arrivò rapidamente: Ragione e sentimento la portò sotto i riflettori, e pochi anni dopo sarebbe diventata la Rose di Titanic. Daniel Craig, invece, dovette aspettare un po’ di più: solo con il film britannico The Pusher del 2004 dimostrò di avere il carisma necessario per diventare James Bond.

Oggi, Daniel Craig si è reinventato, passando da 007 ai misteri nei film del detective Benoit Blanc, fino a ruoli più sperimentali come il Queer di Luca Guadagnino. Ma non importa quanti successi abbia collezionato: il suo primo passo a Hollywood fu decisamente incerto. La cosa positiva? Da lì in poi, avrebbe potuto solo risalire.

Non sarà uno dei classici, ma giusto per ricordare che la Disney, già molto prima dell’imminente Biancaneve con Rachel Zegler, realizzava live-action tutt’altro che memorabili. Al di là dell’immancabile nostalgia.

Di seguito trovate il trailer doppiato in italiano di Un ragazzo alla corte di re Artù: