Emerge un trailer per la brutale satira di Pig di Adam Mason
08/03/2017 news di Redazione Il Cineocchio
Fino ad oggi, l'horror in piano sequenza girato nel 2010 era stato proiettato una sola volta
Questa settimana al SXSW Film Festival è stato presentato il peculiare Pig di Adam Mason (The Devil’s Chair, Blood River, Broken) scritto con Andrew Howard, opera decisamente offensiva e brutale girata nel 2010 e mai presentata al pubblico se non in una sola occasione.
Un squilibrato psicotico passa le sue giornata estive decidendo cosa fare dei tre prigionieri che tiene incatenati sul suo terreno. Con la compagnia della sua sola mente turbata e la sua ottusa compagna a disposizione per guidarlo e il destino delle sue vittime, l’uomo disturbato opera una scelta violenta dopo l’altra. Nessuno è al sicuro e nessun tabù viene rispettato.
Realizzato con soli 3.000 dollari e della durata di 70 minuti, si tratta di un un’unica sequenza, senza stacchi, frutto peraltro dell’improvvisazione al 100%. Non c’era sceneggiatura. Il risultato ultimo, inoltre, ha avuto una strana vita propria. Né Howard né Mason sembrerebbero infatti completamente a proprio agio con il girato finale.
Pig non è mai stato pensato in vista di una possibile vendita o distribuzione, ma negli ultimi anni, intorno ad esso si è venuta a creare quell’aura di film di culto, quale uno dei titoli underground più folli di tutti i tempi, pur essendo anche incredibilmente difficile da trovare in realtà.
Secondo quanto affermato da Mason: “La natura satirica e sovversiva del film non è mai stata più potente di quanto lo sia oggi. Distrugge la politica sul genere dell’America di oggi, mettendo il pubblico nei panni deplorevoli dell’antagonista e non dandogli alcuna tregua, mentre il film avanza in tempo reale”.
Nel trailer di seguito è contenuto un assaggio di quanto vagheggiato:
© Riproduzione riservata
Fonte: YouTube