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Voto: 4.5/10 Titolo originale: Goodnight Mommy , uscita: 16-09-2022. Regista: Matt Sobel.

Goodnight Mommy: la recensione del remake di Matt Sobel (su Prime Video)

16/09/2022 recensione film di Marco Tedesco

Naomi Watts è la capace protagonista di un'opera che banalizza estremamente l'originale, dimostrando come Hollywood farebbe meglio a non toccare gli horror d'autore europei

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Finito in esclusiva nel catalogo di Prime Video, Goodnight Mommy segna ora la seconda volta che Naomi Watts recita in un remake hollywoodiano di un horror thriller d’autore austriaco. Il primo è stato Funny Games del 2007, rifatto da capo a piedi dallo sceneggiatore e regista Michael Haneke a partire dal suo stesso film del 1997. L’autore aveva là replicato le atmosfere e l’estetica dell’originale in modo impeccabile e ne aveva ‘giustificato’ l’esistenza grazie alle eccezionali interpretazioni della stessa Naomi Watts e del collega Tim Roth.

Il secondo è basato invece sullo snervante omonimo lungometraggio del 2014 di Veronika Franz e Severin Fiala. La nuova versione è opera del regista Matt Sobel (Take Me to the River, 2015) e dello sceneggiatore Kyle Warren (la serie televisiva Arma letale), ma si attiene strettamente alla narrazione originaria senza aggiungere nulla di nuovo.

goodnight mommy film prime 2022 posterSebbene i due remake non siano correlati, entrambi hanno come protagonista Naomi Watts nel ruolo di una donna tenuta prigioniera in una casa isolata da due ragazzi disturbati. È una coincidenza strana e in fin dei conti insignificante, se non fosse che Michael Haneke aveva ricalcato magistralmente il suo film fino a creare un’affascinante ‘bizzarria’, mentre Matt Sobel realizza uno stereotipato remake hollywoodiano di un successo d’autore, con tanto di interpretazioni più sopra le righe e una drammaticità per niente sfumata.

Anche chi non ha familiarità con l’esordio di Franz & Fiala – cui ha fatto seguito l’altrettanto inquietante The Lodge nel 2019 (la recensione) – potrebbe non essere troppo sorpreso dai colpi di scena del nuovo Goodnight Mommy. Il trattamento pesante operato da Matt Sobel e le interpretazioni dei due ragazzini enfatizzano eccessivamente ogni punto, rendendo presto evidenti i ‘segreti’ del film.

La storia vede i due gemelli identici Elias e Lukas (Cameron e Nicholas Crovetti) ‘consegnati’ all’elaborata casa di campagna della madre, dove scoprono che “la mamma ha subìto un piccolo intervento chirurgico”.

Interpretata da Naomi Watts, la mamma appare con un vistoso bendaggio in stile passamontagna che la fa assomigliare alla Édith Scob di Occhi senza volto (1960) o alla Elena Anaya di La pelle che abito (2011). Anche i ragazzi pensano che lei si stia comportando in modo strano: è irascibile, si rifiuta di cantare la loro consueta canzone della buonanotte (“You are my sunshine …”) e stabilisce nuove e rigide regole per la casa. Lukas sospetta che non sia la loro madre e convince Elias a chiamare aiuto, ma la donna getta il telefono nel tritarifiuti. Più tardi, quando Elias dichiara che lei non è la loro madre, lo schiaffeggia e lo costringe a fare una doccia fredda.

A parte l’atteggiamento genitoriale ‘alla Joan Crawford’, il remake di Goodnight Mommy offre alcune sequenze oniriche riuscite che illustrano la portata della paura di Elias, tra cui una che suggerisce che il ragazzo ha visto Under the Skin (2013) quando, grazie a un effetto pratico di grande impatto, Naomi Watts appare come un mostro nero che ‘indossa’ un abito umano.

I gemelli Elias e Lukas Schwarz interpretavano i fratellini nell’originale, e la loro inquietante presenza suggeriva che potessero essere capaci di cose davvero orribili. Purtroppo, i Crovetti, noti soprattutto per Big Little Lies della HBO, appaiono troppo ‘sani’ per sembrare davvero inquietanti. Hanno un aspetto innocente e una leggerezza nei loro volti che i fratelli Schwarz avevano con successo combattuto con le loro espressioni dure e poco amichevoli. E peggio ancora, sembrano sempre due attori bambini che recitano le loro scene con troppa enfasi per la cinepresa invece di perdersi nei loro ruoli come avevano fatto i gemelli Schwarz.

Per questo motivo, il remake di Goodnight Mommy accenna troppo genericamente al grande colpo di scena – che non riveleremo in questa sede – mentre l’originale conservava i suoi misteri fino a quando non era pronto a rivelarli. Matt Sobel e il direttore della fotografia Alexander Dynan inquadrano e ‘bloccano’ certe scene in modo che lo spettatore non possa fare a meno di notare dettagli specifici che svelano ciò che sta accadendo. Dynan, che ha lavorato splendidamente con il regista Paul Schrader  in First Reformed (2017) e Il collezionista di carte (2021), crea alcuni scorci memorabili, che di solito includono gli specchi e l’inquietante maschera della mamma.

goodnight mommy film USA 2022Forse la sequenza più stridente coinvolge Elias che osserva la madre esibirsi in uno spogliarello da sola sulle note di “A Girl Like You” di Edwyn Collins. Naturalmente, Naomi Watts è totalmente impegnata nella sua performance, come sempre. Quando butta giù la porta della camera da letto – in un’inquadratura ispirata a Shining (1980) – la tensione è palpabile. E più tardi, quando il suo personaggio viene legato a un letto con del nastro adesivo e le viene chiesto di confessare la sua falsa identità, offre una gamma di emozioni che ci ricordano che non ha mai vinto un Oscar, ma che avrebbe dovuto.

Se può sembrare un cliché critico sottolineare la superiorità dell’estetica europea rispetto all’alternativa hollywoodiana, allora siamo colpevoli. Agli spettatori delusi o non troppo impressionati dal nuovo Goodnight Mommy, dovrebbero dare un’occhiata al film originale di Franz & Fiala.

Tutto ciò che viene accentuato e poco sfumato nelle mani di Matt Sobel, nella versione austriaca è sobrio e angosciante. L’approccio del regista americano manca del senso di terrore persistente del suo predecessore e finisce per sembrare una produzione media di Lifetime, con in più qualche belletto macabro. Insomma, Goodnight Mommy USA prende un’idea diabolicamente intrigante e dimostra come, in mani meno esperte, possa risultare semplicemente banale. Eppure, i fan di Naomi Watts potrebbero essere incoraggiati a dargli una chance casuale, anche solo per vedere come l’attrice riesca ad elevare un film poco brillante con la sua performance.

Di seguito trovate il trailer internazionale (con sottotitoli in italiano) di Goodnight Mommy, nel catalogo di Prime Video dal 16 settembre: