Il regista Roar Uthaug parla dei suoi piani per il reboot di Tomb Raider
05/03/2016 news di Redazione Il Cineocchio
Ad occuparsi della sceneggiatura sarà Geneva Robertson-Dworet
In novembre era stato rivelato che il prossimo reboot di Tomb Raider aveva finalmente trovato un regista e uno sceneggiatore, ma a quanto pare il percorso verso il grande schermo del film rimane complicato come le missioni compiute dalla protagonista Lara Croft. In una recente intervista, il regista Roar Uthaug (Cold Prey) ha parlato di quello che spera riusciranno a fare con il film, dicendo:
Penso di voler rendere Lara Croft come se fosse un vero essere umano, questo è sicuramente qualcosa che vogliamo portare anche sul grande schermo. Credo che dobbiamo provare far si che il pubblico si relazioni con Lara come a un personaggio. Spero di riuscire a portare un po’ della mia sensibilità norvegese alla saga… Sono sempre stato un fan di personaggi femminili forti e penso di aver avuto personaggi femminili forti in tutti i miei film precedenti, così ho pensato che fosse qualcosa che sarebbe stato interessante.
Uthaug ha proseguito, dicendo che vorrebbe che il film avesse una sensibilità moderna e sembrasse realistico agli spettatori.
I Predatori dell’Arca Perduta è stato uno dei miei film preferiti durante l’infanzia, quindi è sicuramente un sogno di lavorare in questo tipo di genere. Credo che vogliamo farlo sembrare un moderno film d’azione e fare si che quello che si vede in scena sembri vero.
Ad occuparsi della sceneggiatura sarà Geneva Robertson-Dworet (Transformers 5). Tomba Raider sarà distribuito da Warner Bros. e MGM.
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Fonte: IGN