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Titolo originale: A Quiet Place , uscita: 03-04-2018. Budget: $17,000,000. Regista: John Krasinski.

John Krasinski su A Quiet Place: “Vi svelo l’origine delle creature e perché hanno quell’aspetto”

13/04/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista e protagonista del fanta-horror ora nelle sale ha parlato di uno degli aspetti 'tralasciati' che più hanno suscitato stupore e interrogativi nel pubblico

Uno dei tanti aspetti brillanti del fanta-horror di grande successo firmato da John Krasinski, A Quiet Place – Un posto Tranquillo (la nostra recensione), è la sua economia generale di narrazione. Non ci sono spiegazioni eccessive, nessun prologo che spiega cosa è successo sulla Terra o come i mostri siano arrivati. Il film inizia al giorno 89, nel periodo immediatamente successivo alla “loro” prima venuta e gli spettatori si ritrovano semplicemente immersi nel singolare e spaventoso contesto di una storia che è già in corso.

Naturale quindi che in molti siano assetati di risposte, specialmente proprio in merito all’origine delle misteriose creature che tengono in scacco Emily Blunt e la sua famiglia. In un recente podcast, ci ha pensato allora John Krasinski stesso a rivelarla, confermando che sono davvero degli esseri exraterrestri (e in qualche modo ricollegando A Quiet Place – Un Posto Tranquillo all’iniziale ipotesi di uno spin-off di Cloverfield):

Sono assolutamente alieni. Provengono da un altro pianeta. Dove ho sviluppato l’idea di questi esseri e l’aspetto che volevo avessero è pensando al fatto che gran parte dei film sugli extraterrestri si concentra su rapimenti, piani ostili … Sono creature aliene pensanti, e per me questa idea di un predatore, questa idea di un parassita, questa idea di qualcosa che viene introdotto in un ecosistema [era interessante]. Uno dei miei film preferiti che amo rivedere è RocknRolla [di Guy Ritchie], in cui raccontano tutta quella storia sul gambero killer nel Tamigi … Questo è ciò che intendo, l’introduzione di qualcosa che non può essere trattenuta.

Nello sviluppare il retroscena di ciò che è accaduto quando gli alieni sono giunti per la prima volta sul nostro pianeta, il regista – e protagonista – ha rivelato una similitudine appropriata, ma inquietante, per descrivere la situazione:

Ricordo una battuta terribile che dissi … Dissi che sarebbe stato – è disgustoso e inquietante, ma è vera – come liberare dei lupi dentro a un asilo nido. È così che il mondo avrebbe risposto.

John Krasinski ha lavorato a stretto contatto con la Industrial Light & Magic per sviluppare il design delle creature, e così facendo hanno elaborato il loro aspetto:

L’idea alla base è che fossero decisamente alieni e fossero una macchina evolutivamente perfetta. Quindi l’idea era che fossero cresciuti su un pianeta che non aveva né umani né luce, pertanto non avessero bisogno di occhi e potessero cacciare soltanto guidate dai suoni. Avrebbero anche sviluppato un modo per proteggersi da tutto il resto, ecco perché sono a prova di proiettile e tutte queste cose.

Soddisfatti?

In attesa del sempre più probabile sequel, di seguito il trailer italiano di A Quiet Place – Un Posto Tranquillo:

Fonte: Empire