L'artista giapponese, ospite a Lucca Comics, ha ricordato le molte trasposizioni horror arrivate negli ultimi 20 anni al cinema, commentando anche la recente serie antologica animata ispirata ai suoi lavori brevi
Fumettista e sceneggiatore giapponese considerato tra i più importanti autori di manga di genere horror, Junji Itō è in questi giorni ospite di Lucca Comics & Games, dove tra l’altro è stata allestita una mostra a lui dedicata presso il Palazzo Ducale, intitolata “La spirale della mente, l’inferno della carne” in cui si possono ammirare svariate tavole originali.
Proprio a tal proposito, gli abbiamo chiesto quale sia il suo capitolo preferito della saga dedicata alla giovane Tomie Kawakami e cosa pensa del risultato finale dell’adattamento di Uzumaki del regista Higuchinsky. Questa la sua risposta:
La cosa che mi ha colpito favorevolmente di più degli otto film di Tomie arrivati in sala è la fedeltà ai disegni che ho realizzato io. Se devo sceglierne uno in particolare però, direi che il primo è quello di cui sono maggiormente soddisfatto. A rimanermi in mente sono stati però i titoli del penultimo e dell’ultimo, ovvero Tomie vs Tomie di Tomohiro Kubo e Tomie Unlimited di Noboru Iguchi, entrambi di grande impatto. Anche per quanto riguarda Uzumaki devo dire che il regista del film è stato molto attento a cercare di replicare quanto più fedelmente possibile le mie tavole disegnate, riuscendo a ottenere una resa realistica molto molto pregevole e vicina al tratto su carta. Da realizzatore delle tavole, questa fedeltà e amore per l’opera originale mi ha permesso di godere ancor di più della pellicola quando l’ho vista.
Sono molto contento di come i miei lavori brevi siano stati trasposti. Mi ha fatto particolare piacere che il regista Shinobu Tagashira non solo sia rimasto fedelissimo al mio tratto originale, ma addirittura a confezionare un’opera superiore, capace di commuovermi. Gli anime inoltre, sono superiori al manga non solo per l’impatto visivo immediato, ma possono contare anche sulla componente sonora. Trovare le voci adatte per i vari personaggi è un lavoro delicato e complesso, e per la riuscita di questo processo non posso che ulteriormente essere grato ai doppiatori, talentuosi e professionali.
Concludendo infine con quale dei suoi manga vorrebbe veder trasposto per il cinema o la TV, Junji Itō ci ha rivelato:
In attesa di scoprire se qualche produttore raccoglierà il suo suggerimento, di seguito trovate il primo episodio completo (con sottotitoli italiani) della serie animata Junji Ito Collection: