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Larry Cohen su Maniac Cop: “Il remake è morto, brutta la sceneggiatura di Ed Brubaker”

25/09/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Con buona pace di Nicolas Winding Refn e John Hyams

maniac cop 1988

A oltre un anno dalle ultime notizie a riguardo e dalla nostra intervista a Nicolas Winding Refn con la conferma dell’inizio dei lavori, pare che il progetto per il remake di Maniac Cop, moderno adattamento del classico di William Lustig che Refn e la sua partner Lene Børglum avrebbero dovuto produrre e le cui riprese sarebbero dovute partire quest’estate a Los Angeles sia stato fermato. La notizia è arrivata direttamente da Larry Cohen, che ha scritto l’originale del 1988:

MANIAC-COP refnPer quanto ne so, non accadrà più, e se succederà, sarà meglio che lo tengano segreto, visto che mi devono 250.000 dollari …

John Hyams, che ha diretto Universal Soldier – Il giorno del giudizio nel 2012, era stato scelto per la regia su una sceneggiatura ad opera di Refn stesso e Ed Brubaker (Captain America: Winter Soldier).

Cohen ha poi approfondito meglio, assestando un duro colpo allo sceneggiatore:

Ed Brubaker ha redatto lo script, e io l’ho letto, e non è molto buono. Penso che Ed Brubaker sia un ottimo scrittore di fumetti. Ma se ha scritto una buona sceneggiatura per un film, io non l’ho letta. 

Il nuovo film avrebbe dovuto essere ambientato nel presente, seguendo un determinato agente della polizia di L.A. che si proponeva di rivelare la verità sui brutali omicidi di alcune persone innocenti ad opera di un collega poliziotto. La Børglum aveva recentemente affermato che Maniac Cop non sarebbe stato horror puro, ma piuttosto un thriller d’azione contemporaneo e realistico.

Cohen ha anche detto anche di aver fatto qualche piccolo lavoro di revisione sul progetto di Brubaker, sfoggiando un po’ di ego:

maniac-cop-1Ho scritto sei nuove scene per la pellicola, basandomi su quello che avevo letto. E, se avessi scritto l’intera sceneggiatura, il film sarebbe probabilmente partito, poiché lo script sarebbe stato buono. Ho scritto tre film per Bill Lustig, anche se poi uno lo hanno cambiato molto [Maniac Cop 3 – Il distintivo del silenzio] e Bill venne licenziato … e avrei scritto il quarto film, se lo avessero chiesto. Ma non lo hanno fatto, e adesso non si farà più. 

Cohen ha poi descritto la trama approntata da Brubaker che non l’ha convinto:

è molto simile a quella del film con Bob Hoskins [Mona Lisa di Neil Jordan del 1986], dove lui porta in giro le prostitute e poi le aspetta in macchina mentre fanno loro fanno quello che devono fare negli hotel insieme ai vari clienti. E’ una ripresa diretta di quello e poi si trasforma in un nuovo Maniac Cop … 

Infine, Cohen ha affermato che, nonostante i suoi dubbi, la gran parte del problema risiede in Refn:

… per quanto ne so, era lui che stava cercando di ottenere i soldi per realizzare il film, e non ci è riuscito, così ora non accadrà. Se avverrà, vorrei essere pagato, o chiamerò il mio avvocato e lo farò fermare.

Una situazione decisamente non semplice da gestire ora.

Fonte: BMD